Una VUT all'altezza della sua fama e della sua tradizione. Matteo Anselmi e Valentina Michielli nella prova clou da 90 chilometri, Simone Bertini e Elisa Pallini nella più “umana” ma altrettanto intensa 35K: appartengono a questi top runners le firme sull’albo d’oro di Valmalenco Ultradistance Trail. Una sesta edizione da record: tre prove, 630 atleti da una decina di nazioni (con un incremento di oltre il 25% rispetto al 2022 post-covid) e 320 giovanissimi al via della miniVUT che ha completato il programma dei "grandi". Oltre naturalmente ad un pubblico numeroso e soprattutto caldissimo al via della gare da Chiesa in Valmalenco e Lanzada, all’arrivo a Caspoggio e naturalmente lungo gli itinerari di gara. Nei rifugi, sugli alpeggi, nei passaggi-chiave dell’evento che ha infiammato notte e giorno l’ultimo weekend della Valmalenco, che si apre sul fondovalle principale della Valtellina all’altezza del capoluogo Sondrio e ha per testata il gruppo del Bernina, il Monte Disgrazia e la piramide perfetta del Pizzo Scalino, il simbolo stesso della valle malenca.
VUT 90K: BUONA LA PRIMA PER ANSELMI&MICHIELLI
Esordio vincente alla VUT per Matteo Anselmi. Per il top runner dell’Isola d’Elba una vera e propria cavalcata trionfale sui tecnicissimi 90 chilometri (6000 m D+) dell’Alta Via della Valmalenco con partenza da Chiesa e arrivo a Caspoggio dopo avere toccato ben quindici rifugi, con quattro scollinamenti oltre i 2600 metri di quota. Partito di gran carriera e con tutti i favori del pronostico, il portacolori di Dinamo Running Team ha subito imposto un forcing insostenibile ai diretti avversari. Durante la notte, nel temutissimo Vallone dello Scerscen che porta alla risalita verso i 2800 metri del Rifugio Marinelli, Anselmi ha dovuto fare i conti con una forte crisi dovuta probabilmente ad una combinazione di freddo e alta quota. Superato il momento più difficile della sua gara, Matteo ha però nuovamente riaperto il gas fino a presentarsi in solitaria sulla linea del traguardo con un tempo finale appena sotto il muro delle tredici ore: per la precisione 12 ore, 59 minuti e 42 secondi.
A completare il podio sono stati il forte atleta local Luca Schenatti di ASD Sportiva Lanzada che ha confermato il secondo posto 2022 (19 minuti e 16 secondi dal vincitore) e l'indipendente Tommaso Redaelli che mette a segno un risultato di grande prestigio, chiudendo la sua performance a meno di otto minuti dal secondo gradino. Nella top five anche il tiranese Daniele Nava (Atletica Valtellina, recente vincitore della prova lunga dell'evento DoppiaW Ultra) e Alessio Vorti di Atletica Manara.
Molto combattuta la 90k femminile, anche se la bellunese Valentina Michielli (WLF Sport Team Italia, lei pure all'esordio in Valmalenco) ha controllato la prova fin dal via, allungando decisamente dopo i primi venti chilometri. Diciottesima dell classifica assoluta, Valentina ha raggiunto il traguardo in 16 ore, 44 minuti e 22 secondi, con un vantaggio di 12 minuti e 15 secondi sull’esperta elvetica Denise Zimmermann (ventesima del ranking), mentre a chiudere i giochi del podio è stata Marta Viganò (Runaway Milano ASD, ventitreesima)con il finishing time di 17 ore, 15 minuti e 23 secondi. A completare la top five Serena Piganzoli (Sport Race Valtellina) e Alice Ciapponi del GS Valgerola Ciapparelli).
Sul medesimo percorso della prova clou si sono misurati gli atleti che hanno scelto il format di gara della staffetta da tre elementi, con frazioni da 33, 40 e 17 chilometri. In gara-uomini si è imposto il terzetto composto da Luca Fumasoni, Stefano Pizzini e Nicola Gusmerini. Al femminile applausi per il team di Melissa Del Vincenzo, Giulia Gherardi e Elisa Pedrolini.
VUT 35K: SIGILLO VINCENTE DI SIMONE BERTINI E ELISA PALLINI
Smessi per un giorno i panni di patron di Valtellina Wine Trail (in programma quest'anno sabato 11 novembre), Simone Bertini ha indossato le scarpette da trail e vinto con autorevolezza la prova da 35 chilometri di sviluppo e 2700 metri di dislivello positivo che ha visto ai nastri di partenza oltre trecento concorrenti. Per Simone tempo finale di 3 ore e 39 minuti esatti, che gli ha permesso di spuntarla per 11 minuti e 18 secondi su Marco Bonfante (GP AVIS Polisportiva Malavicina), a sua volta al traguardo con quattro minuti esatti di vantaggio su Maurizio Merlini (Pegarun ASD) a sigillare il podio-uomini.
Nella gara femminile la lecchese Elisa Pallini (punta del team Pegarun) ha confermato il suo straordinario periodo di forma, chiudendo comodamente nella top ten assoluta (sesta!) e prevalendo con il tempo di 4 ore, 11 minuti e 26 secondi sulla (lei pure fortissima) piemontese Agnese Valz Gen di La Vetta Running - distacco: 15 minuti e 46 secondi - e sull’esperta valtellinese Lucia Moraschinelli (GP Talamona), che ha bloccato la fotocellula del traguardo cinque secondi prima dello scoccare delle quattro ore e mezza di gara. Per Agnese e Lucia, separate tra loro da un minuti e 43 secondi, diciassettesima e diciottesima casella della classifica assoluta.
GRANDE FESTA PER TRECENTO PICCOLI RUNNERS
Ad incorniciare il grande successo di VUT 2023 la prova baby da due chilometri con partenza da Lanzada e arrivo a Caspoggio. La Mini VUT è stata una vera e propria festa dello sport che ha coinvolto trecento ragazzini e - insieme a loro - molte famiglie della Valmalenco.
I TEMPI DA BATTERE NELLE PROSSIME EDIZIONI
Se sulla 35K (modificata rispetto allo scorso nella sua parte iniziale), i record da battere da qui in avanti sono quelli appena siglati da Simone Bertini e da Elisa Pallini (4h11’26”), nella 90K resistono i record siglati dalla coppia d’oro del trailrunning italiano Franco Collé (12 ore, 34 minuti e quattro secondi) e Giuditta Turini (17 ore, 15 minuti e 23 secondi).