Juve al lavoro per Lukaku, ma il problema è il costo di Vlahovic
I bianconeri hanno l'accordo con il belga e con il Chelsea, ma per la fumata bianca serve la giusta valutazione per il serbo
Romelu Lukaku, alla fine, dovrebbe diventare un giocatore della Juventus. Lo vuole Massimiliano Allegri, con il benestare della società, e soprattutto lo vuole il Chelsea, che non vede l'ora di liberarsi del ricco ingaggio del belga, da tempo considerato uno scomodo lusso dai Blues. Questione di giorni, insomma, ma giorni che saranno caldissimi e nemmeno tanto semplici. Il nodo è Dusan Vlahovic. Non tanto per la voglia, non proprio eccessiva, del serbo di trasferirsi a Londra e non, come sperava, nella magica Parigi. Quanto piuttosto per i soldi che i bianconeri chiedono ai Blues per chiudere l'affare: 35-40 milioni, non meno, perché è necessario mettere qualcosa in cassa e, soprattutto, per evitare di iscrivere a bilancio una minus-valenza in questo momento non accettabile in casa Juve.
Su questa base, dato che il prezzo di Lukaku è da tempo stato fissato a 40 milioni (la Juve ne verserà 37,5 più 2,5 di bonus), si tratterà, nella speranza che l'ago della bilancia non finisca per spingere giù dai piatti entrambi i giocatori facendo saltare un affare che tutti danno per scontato.
Tutti, perché al netto del finto pessimismo manifestato da Big Rom nei giorni scorsi, questa è la naturale e più logica conclusione di una telenovela che ha tenuto il popolo del calcio con il muso appiccicato a siti e tv. Lukaku-Juve, dopo Lukaku-Inter e con in mezzo un fiume di parole, di retroscena, di rabbia schiumata, di amori traditi. Un film così (im)perfetto da poter essere aggiustato solo con un lieto fine bianconero.
Il tutto nella speranza che questa storia finisca davvero, che i social si spengano e che Vlahovic non si metta di traverso per chissà quale motivo. Prima, però, c'è da chiudere un affare, trovare la quadra o, magari, la formula che accontenti anche il Chelsea, disposto sì a mettere dei soldi a conguaglio nella trattativa, ma non certo a svenarsi per un giocatore che ha un passato prestigioso, un futuro presumibilmente luminoso, ma anche un anno e mezzo di incertezze che hanno condizionato le scelte sue e della Juventus. E questa di andare, alla fine, non è che l'ultima. Servono 35-40 milioni, non pochi. E serve pazienza, come sempre, per limare dettagli. L'affare si farà? Quasi certamente sì. Quando e come lo scopriremo presto.