Accolto il ricorso del Lecco, respinto in quanto "improcedibile" quello della Reggina. E' questa la decisione del Tar del Lazio nelle sentenze riguardanti i reclami discussi in udienza ieri relativamente alle richieste di ammissione al prossimo campionato di Serie B. Le motivazioni saranno esposte dal Tribunale amministrativo regionale entro agosto. Venerdì si svolgerà un Consiglio federale della Figc che dovrà decidere i club che dovranno occupare le ultime due caselle rimaste vuote del prossimo campionato di Serie B 2023/24.
Come cambia dunque la prossima Serie B? La Figc aspetterà il verdetto della giustizia amministrativa con l'ultima tappa attesa per il 29 agosto visto che la Reggina ricorrerà al Consiglio di Stato, ma intanto il Lecco ha riconquistato quello che aveva raggiunto sul campo, ovvero un posto nella prossima Serie B. Il Tar del Lazio, infatti, ha accolto il ricorso dei lombardi rigettando - perché ritenuto improcedibile - quello dei calabresi. Respinto anche il ricorso del Perugia. Il Tar avrà 10 giorni per pubblicare le motivazioni della sentenza.
La Lega di Serie B, che aveva già deciso di iniziare comunque il campionato il 18 agosto - con il format delle 20 squadre - ha già prontamente inserito sul proprio sito ufficiale il club lombardo nel calendario e nella classifica, lasciando solo una X legata al destino del posto della Reggina. Il Brescia è pronto a sostituire i calabresi, mentre per quanto riguarda la Serie C al posto dell'escluso Siena verrà ufficializzato l'ingresso dell'Atalanta Under 23.
LECCO: "SODDISFAZIONE PER LA SENTENZA"
Il Lecco "accoglie con soddisfazione l'odierna sentenza del Tar del Lazio", che ha ammesso il club lombardo al prossimo campionato di Serie B. La società "ringrazia tutti coloro che ci hanno sostenuto in questo percorso", si legge in una nota pubblicata sul sito dei blucelesti.
LECCO, L'AD: "IL CONSIGLIO DI STATO NON RIBALTERA' NULLA"
In casa Lecco c'è grande soddisfazione per la decisione del Tar del Lazio. "Per adesso sì, siamo in Serie B. Ci sarà poi il Consiglio di Stato, ma non credo cambierà le carte in tavola, perché è evidente che la categoria noi l'abbiamo conquistata sul campo, ed è bene che tutti lo capiscano - ha detto l'amministratore deleegato Leonardo Paolo Di Nunno a TuttoMercatoWeb -. Probabilmente salteremo comunque le prime due giornate (contro Pisa e Spezia, ndr), ci sarà da attendere l'esito, ma per noi è anche meglio, perché verso l'inizio di settembre probabilmente completeremo anche lo stadio, giocando così la categoria nel nostro Rigamonti-Ceppi"