Ve ne avevamo parlato tre anni fa, dei suoi sogni, delle sue ambizioni, della storia "pazza" (come diceva mamma Olga) di Ekaterina Antropova, atleta pallavolista di nazionalità russa nata nel 2003 che è partita dall'Islanda per arrivare in Calabria e poi abbattersi come un meteorite sulla Serie A2 adesso è una cittadina italiana. Il Consiglio dei ministri infatti, su proposta del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, ha deliberato il conferimento della cittadinanza italiana per la pallavolista nata a Akureyri (Islanda) il 19 marzo 2003, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, della legge 5 febbraio 1992, n. 91, per meriti speciali.
L’attivazione della procedura di concessione della cittadinanza italiana è stata proposta dal Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) che ha segnalato la giovane atleta, tesserata dalla Federazione italiana Pallavolo dal 2018 – anno in cui ha fatto ingresso in Italia da minore con un permesso di soggiorno per affidamento – per gli ottimi risultati sportivi conseguiti nella sua disciplina.