IN SCOZIA

Ciclismo, Van der Poel vince il titolo mondiale su strada a Glasgow

L'olandese cade, ma poi si impone di forza, staccando Van Aert e Pogacar, secondo e terzo al traguardo. Bettiol fa sognare l'Italia

Van der Poel nella leggenda

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E' Mathieu Van der Poel il nuovo campione del Mondo di ciclismo su strada. Con una azione irresistibile a circa 22 km dal traguardo e nonostante una rovinosa caduta ai -16 km sotto la pioggia, il fenomeno olandese ha vinto per distacco sul percorso di 272 km da Edimburgo e Glasgow. Van der Poel ha preceduto di 1'37" il belga Wout Van Aert secondo, terzo gradino del podio per lo sloveno Tadej Pogacar a 1'45".

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Van der Poel diventa cosi' il primo olandese campione del Mondo dopo Joop Zoetemelk nel 1985. Mai nessuno aveva vinto la Milano-Sanremo, la Parigi-Roubaix e il Mondiale su strada nello stesso anno, a conferma della grandezza del fuoriclasse olandese.

Per l'Italia eroica la prova di Alberto Bettiol, protagonista di una azione in solitaria per circa 30km prima di essere ripreso proprio da Van der Poel. L'azzurro chiude al decimo posto a oltre 4' dall'olandese. E' invece caduto a circa 86km dalla fine l'altra punta azzurra Matteo Trentin, poi costretto al ritiro. L'ultima vittoria italiana resta invece quella di Alessandro Ballan quindici anni fa a Varese.

VAN DER POEL: "UNA DELLE VITTORIE PIU' BELLE"
"Significa tutto, era uno degli obiettivi più grandi e vincerlo oggi è fantastico. E' una vittoria che completa la mia carriera, tra le più belle. Non stavo correndo rischi, non so all'improvviso ero a terra. A volte era super scivoloso ed è stato davvero difficile, ma riuscire comunque a farcela, non direi che lo renda più bello perché mi sarebbe piaciuto rimanere sulla bici. Se mi fosse costato il Mondiale non avrei dormito per giorni", ha detto Van der Poel.

BETTIOL: "CI RIPROVERO'"
"Sono commosso perché avevo un sogno questa mattina, eravamo convinti di poter fare un bel Mondiale e provare a vincere. Ho sofferto come tutti, mi sono dato una chance, era una cosa un po' folle ma ci ho ceduto. Non finirò mai di ringraziare tutti, perché essere in Nazionale è sempre un privilegio. Sono contento, non mi interessava il piazzamento ma puntavo soltanto a vincere. Se continuiamo cosi' con questo gruppo fantastico prima o poi ce la faremo. Non volevo restare con quei big, volevo rendergli la vita difficile, ho creduto a questo Mondiale e ho provato a sorprenderli. Ho cercato di cogliere l'unica chance ma non ce l'ho fatta, sono molto stanco ma tutti i compagni sono stati eccezionali. Speravo di poter regalare anche a loro un sogno, ma ci riproveremo", ha detto Bettiol.

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