Si scalda l'asse Londra-Torino per lo scambio tra Chelsea e Juventus con al centro Romelu Lukaku e Dusan Vlahovic. Le prossime ore in particolare, potrebbero risultare decisive: i due club si sentiranno nuovamente per cercare di far quadrare l'operazione. Pochettino e gli stessi Blues si sono convinti a procedere con l'affare (e a ingaggiare il serbo): i bianconeri in particolare, continuano a premere per cercare di aumentare, il più possibile, la parte cash: Giuntoli preferirebbe incassare 40 milioni di euro, gli inglesi, per ora, non si sono spinti oltre quota 30. Probabile che l'accordo si trovi a metà strada.
Come ampiamente sottolineato, la Juventus ha l'assoluta necessità di vendere un big: una scelta sì, ma anche obbligata dall'indice di liquidità che, come sottolineato dai colleghi de Il Fatto Quotidiano, è ampiamente fuori dai parametri consentiti. Prima una cessione poi le mosse in entrata: priorità all'addio di Vlahovic che si sarebbe rifiutato di allungare il contratto spalmando così l'ingaggio da 7 milioni di euro in più stagioni. Un discorso che Giuntoli sta portando avanti con gli elementi più importanti della rosa, Pogba compreso. Allegri non aspetta altro che trovare Lukaku alla Continassa: il tecnico apprezza molto il belga, contattato dalla Vecchia Signora esclusivamente a luglio dopo il ritorno al Chelsea, nonostante le indiscrezioni delle ultime che parlano addirittura una Inter "irritata".