Super Furlani nella prima giornata degli Europei under 20

Il 18enne saltatore azzurro oggi salta per l'oro dopo l'8,07 di ieri

Ottime prestazioni degli azzurri nel primo atto dei Campionati Europei Juniores iniziati ieri a Gerusalemme, con 12 atleti capaci di qualificarsi per le finali a cominciare dal più atteso nonché anche capitano della squadra, il 18enne fenomeno Mattia Furlani che ha subito entusiasmato grazie ad un unico salto di qualificazione nel lungo in cui ha spiccato il volo a 8,07 metri, miglior misura del turno eliminatorio e risultato di valore assoluto a livello mondiale, oltre che sua seconda prestazione in carriera con vento regolare, inferiore solo al personale di 8,24 ottenuto all’inizio di giugno a Hengelo in Olanda.

Oggi Mattia tornerà in gara alle 16.10 ora italiana per bissare l’oro ottenuto l’anno scorso sulla stessa pedana a luglio nel corso degli Europei under 18, e in finale con lui ci sarà di nuovo il milanese Francesco Inzoli, bronzo un anno fa, che ieri ha realizzato 7,59 sia pur ventoso per l’ultima misura utile tra i 12 qualificati, mentre l’altro italiano Mattia Benente è stato eliminato con 7,00 m.

Per Furlani, il cui unico avversario in grado nel pomeriggio di impensierirlo sembra essere il bulgaro Bozhidar Saraboyukov che ieri ha ottenuto un buon 7.87, la soddisfazione per un esordio convincente ma la mente proiettata anche verso il futuro più o meno prossimo come dalle sue parole del dopo gara “Un salto veramente importante non solo per qualificarsi, ma anche perché fa ranking per le Olimpiadi di Parigi. Sono davvero tanto contento, ora c’è da rimanere concentrati, senza montarsi la testa e con i piedi per terra. Qui avevo un po’ faticato in qualificazione l’anno scorso, però adesso sento di avere più automatismo nella rincorsa. Ho già la testa alla finale, voglio recuperare nel miglior modo possibile e ripetere quello che ho fatto oggi”.