Non sarà Folarin Balogun il nuovo rinforzo in attacco dell'Inter. Il club nerazzurro ha deciso di chiamarsi fuori dalla corsa per l'attaccante statunitense dell'Arsenal, avvisando delle proprie intenzioni sia il club inglese che l'entourage del giocatore. A questo punto la rosa dei nomi si è ristretta a due, Marko Arnautovic e Mehdi Taremi. L'austriaco spinge per tornare a vestire il nerazzurro, ma il Bologna frena e vuole più di un semplice indennizzo. Il Porto, da sempre bottega cara, ha fissato il prezzo per l'iraniano in 30 milioni di euro. I dirigenti nerazzurri sono pronti ad alzare l'offerta per convincere i portoghesi.
L'idea dell'Inter sarebbe quella di prenderli entrambi, ma deve trovare una sistemazione per Joaquin Correa per il quale non c'è particolare interesse. Dopo il duro sfogo del fratello-agente, sono arrivate anche le parole di Thiago Motta che spingono Arnautovic lontano da Bologna: "A maggio avevo detto che Marko avrebbe dovuto cogliere l'opportunità se fosse arrivata una grande squadra da Champions e continuo a pensarla così". Il big team è arrivato, l'Inter per l'appunto, ma in casa Bologna hanno alzato il muro chiedendo almeno 7-8 milioni di euro (più bonus) per far tornare l'austriaco alla Pinetina.Troppo per un 34enne, per il quale l'Inter non vuole superare i 6 milioni.
Ben diverse le cifre in ballo per Taremi, che come caratteristiche è l'attaccante che va più a genio a Simone Inzaghi. L'Inter ha un tesoretto complessivo di 35 milioni di euro, insufficiente per affondare il colpo con Balogun ma che basterebbe per il bomber iraniano. Marotta e Ausilio sono pronti ad alzare l'offerta iniziale di 23 milioni. Taremi ha esperienza internazionale da vendere, ma anche una controindicazione chiamata Coppa d’Asia che potrebbe costringerlo a saltare 6 partite tra gennaio e febbraio.