Milan al bivio Colombo: se parte si pensa a Ekitike e Broja
I rossoneri riflettono sul vice-Giroud, l’italiano ha diverse offerte e potrebbe essere mandato in prestito a crescere
Sistemato il centrocampo con diversi acquisti e la permanenza di Krunic e in attesa del possibile arrivo di un difensore per completare il reparto (ma a sorpresa potrebbe anche restare Caldara), il Milan riflette sul ruolo di vice-Giroud. Al momento in rosa ci sono Divock Origi, che è in uscita ma continua a rifiutare Turchia e Arabia perché vorrebbe tornare in Premier, Noah Okafor, che può essere adattato nel ruolo come è successo ieri nel primo tempo dell'amichevole contro il Novara ma pare più una 'soluzione alla Rebic', e Lorenzo Colombo, attaccante classe 2002 di ritorno dal prestito al Lecce che di fatto mette il club rossonero davanti a un bivio.
Sarà pronto Colombo per reggere il peso del ruolo della punta di riserva del Milan? Sarà pronto eventualmente per giocare in Champions League? Pioli, Moncada e Furlani riflettono e intanto ascoltano le offerte che arrivano soprattutto da Genoa e Cagliari (Lapadula è infortunato e ne avrà per diversi mesi), per entrambe la formula sarebbe quella del prestito secco con rientro a Milanello nell'estate del 2024.
La volontà del club rossonero sarebbe quella di valorizzare ulteriormente il giovane attaccante dopo l'esperienza positiva in Puglia e quindi il prestito al momento sembra ancora la pista più probabile, ma se Colombo andrà via bisognerà sostituirlo e in questo senso la dirigenza del Milan, come riporta La Gazzetta dello Sport, si sta già tutelando con un paio di nomi.
Il primo è quello di Hugo Ekitike, talento cristallino di 21 anni del Psg reduce da una stagione così così all'ombra della Tour Eiffel dopo un anno decisamente migliore al Reims (10 gol e 4 assist in 24 partite di Ligue 1). Il classico giocatore che da noi potrebbe fare l'atteso salto di qualità, forte di un fisico importante (è alto 1,88) e di qualità tecniche sopra la media, ma la sua valutazione è alta, circa 20 milioni, e al Milan vogliono capire se dalla Francia apriranno al prestito oppure se con l'avvicinarsi della chiusura del mercato abbasseranno le pretese economiche.
Il secondo nome è invece quello di è Armando Broja, attaccante albanese classe 2001 del Chelsea reduce da un infortunio al ginocchio destro (rottura del legamento crociato) che lo ha messo ko lo scorso dicembre. Dal punto di vista fisico quindi una sorta di scommessa, ma dal punto di vista economico una buona occasione visto che il Chelsea, che col Milan ha ottimi rapporti, aprirebbe al prestito senza problemi.
Tutto però dipende da Colombo e dalle valutazioni che di lui faranno al Milan. Ancora due settimane per sapere con certezza chi sarà il vice-Giroud.