Siete (oppure vi sentite) skyrunners di provata esperienza? State partendo per le vacanze al mare con la famiglia ma … non vedete l’ora di tornare ad attaccare sentieri single track, passaggi in cresta e pareti rocciose? Avete dimestichezza con tratti attrezzati, corde fisse e catena, ma anche con vertiginosi “downhill”? Dovete solo pazientare un mese abbondante per sfogarvi, fino al primo giorno di settembre, ma intanto (sempre che siate davvero disposti a … fare a meno del pettorale ad agosto …) potete allenarvi e procedere all’iscrizione alla MAGA Ultra Skymarathon oppure alla sua sorella minore MAGA Skyrace, appuntamenti che danno il via alla “ripresa” dell’attività agonistica a pieno ritmo dopo il classico periodo delle ferie.
Si perché il weekend “magico” sulle Orobie bergamasche quest’anno si preannuncia stellare e si fregia della titolazione continentale. L’ufficializzazione della notizia è arrivata (in modo molto appropriato) dallo spettacolare ed esclusivo Belvedere Jannacci al trentunesimo piano del grattacielo Pirelli, con spettacolare vista sulla città di Milano e (cortina di smog permettendo …) anche su una bella fetta di arco alpino. Presidente dell’ISF (International Skyrunning Federation) ma soprattutto “inventore” della corsa a fil di cielo, Marino Giacometti ha infatti annunciato che la gara che gravita sui comuni di Oltre il Colle e Serina, in programma appunto domenica 1. settembre, assegnerà il titolo europeo di skyrunning in prova unica. Menna, Arera, Grem, Alben: quattro vette che incorniciano la conca della Val Serina. Quattro montagne le cui iniziali formano appunto l’acronimo MAGA.
Ambita, sognata, temuta (nel giro degli skyrunners è conosciuta come il “mostro”) la gara orobica attende al via un “parterre” di primo piano proprio in vista della rassegna continentale, con atleti in arrivo da una quindicina di nazioni al via della Ultra Skymarathon da 50 Chilometri e 5000 metri di dislivello positivo. Cifre “ tonde” per un itinerari invece parecchio “appuntito”, non appena si consulta il profilo altimetrico … Si tratterà comunque di una gara “open”, quindi aperta anche gli skyrunners non professionisti che avranno la loro chance di mettersi in gioco e soprattutto di confrontarsi con il “top” continentale della specialità. Ma se non siete ancora in possesso dell’indispensabile curriculum, gli organizzatori della MAGA hanno pronto per voi un “piano b” comunque di tutto rispetto: la classica Skyrace da 24 chilometri (e 1400 metri di dislivello positivo) che in comune con la gara lunga ha comunque alcuni tratti dell’itinerario: quelli meno estremi. Insomma, una versione “light” che però non andrà assolutamente presa sottogamba e che, in prospettiva, permetterà agli atleti al via di compiere un passo decisivo (tecnico ma anche mentale) verso la 50K: da inserire poi nel proprio calendario personale: magari fin dalla prossima edizione!