Luciano Spalletti è il nuovo ct dell'Italia: contratto triennale fino al 2026 da 2.8 milioni l'anno più eventuali bonus, secondo la Gazzetta dello Sport. Gli obiettivi designati sono Euro 2024 e il Mondiale 2026: non sono presenti clausole di risoluzione in caso vengano mancati. La Federazione, con questo accordo, risparmia 1.7 milioni l'anno rispetto al contratto di Mancini che guadagnava 4.5 a stagione. Il ruolo di Spalletti non si limiterà alla nazionale maggiore ma sarà di coordinatore a partire dall'Under 20: lo stesso che era stato assegnato all'ex ct prima del divorzio.
Non ci sono stati sostanziali ostacoli alla trattativa diretta tra FIGC e Spalletti, l'intesa è stata rapida e immediata e l'unico intoppo è rappresentato dalla famosa "clausola di non concorrenza" che l'allenatore di Certaldo ha con il Napoli. La Federazione risulta del tutto estranea alla questione che sarà affrontata direttamente dal tecnico, a lavoro con i propri legali per arrivare a una soluzione. Il contratto con l'Italia, comunque, è blindato: la firma non può essere impedita, e nel caso peggiore la questione finirà nelle aule di tribunale.
Hai già votato