Magari gli capiterà di parare un tiro di Neymar durante una partitella di allenamento, male che vada (se il brasiliano dovesse andar via) potrebbe trovarsi davanti Mbappé, a tu per tu, in uscita bassa. Denis Franchi ha 16 anni (ne compirà 17 il 22 ottobre) e giocherà nelle giovanili del Paris Saint-Germain. Mai nessun italiano era arrivato così presto nella capitale francese.
Il Psg sta puntando molto sul settore giovanile, come dimostra anche l'acquisto di Xavi Simons, talento della scuderia di Mino Raiola strappato al Barcellona. Motivo per cui l'ingaggio del giovanissimo portiere friulano rappresenta ancor più un orgoglio per il giocatore stesso e per tutto il calcio italiano. Che Franchi fosse uno in grado di bruciare le tappe lo si era capito già l'anno scorso, perché anche giocare in Promozione a 15 anni non è da tutti. Lui lo ha fatto al Prata Falchi, club della provincia di Pordenone, ma balzare da una piccola realtà di periferia alla Tour Eiffel è un gran salto.
Franchi si inserisce così nella nidiata di portieri di talento che negli ultimi anni sta caratterizzando il vivaio dell'Udinese. Prima di lui aveva guadagnato la ribalta Simone Scuffet, che nel 2014 disse no all'Atletico Madrid per terminare gil studi e poi non è più riuscito a ripetersi ad altissimi livelli, e soprattutto Alex Meret, ora al Napoli. Franchi ha firmato per tre stagioni al Psg: purtroppo per lui la sua strada non si è incrociata con quella di un mito come Gigi Buffon, che ha deciso di tornare alla Juve, ma avrà altri maestri per guadagnarsi la conferma nel 2022, anno di scadenza dell'attuale contratto. Significherebbe che i sogni sono diventati realtà.