Inter, Arnautovic: "Un altro Triplete? Non si sa mai. Obiettivo seconda stella"
L'attaccante intervistato da Sportmediaset: "La prima rivale è sempre il Milan ma non abbiamo paura di nessuno"
Marko Arnautovic ha bagnato il suo secondo esordio, dopo quello del 2010, con la maglia dell'Inter con un assist contro il Monza: "Vincere la prima partita è stato importantissimo, sono molto contento di essere tornato e già quando sono entrato a San Siro ho provato un'emozione forte". Intervistato in esclusiva da Sportmediaset, l'attaccante austriaco fissa gli obiettivi: "Prima di tutto lo scudetto, lotteremo per la seconda stella. Un altro Triplete? Anche tredici anni fa nessuno ci credeva a inizio stagione, non si sa mai. Ma non è facile, bisogna fare tanto, non posso dire a inizio stagione dove arriveremo. Sarebbe un sogno".
Tante le rivali in campionato, Arnautovic ne mette nel mirino soprattutto una: "La prima rivale è sempre il Milan, a Milano c'è uno dei derby più grandi al mondo. In questo mercato hanno rafforzato la squadra ma non abbiamo paura di nessuno". Così il 34enne su Lautaro Martinez e Simone Inzaghi: "Lautaro è fortissimo, è il nostro capitano. Dobbiamo aiutare lui come tutta la squadra, quando si è uniti si fa sempre una bella stagione. L'allenatore mi chiede di dare tutto in ogni partita e andare a mille in allenamento. Qui ho un ottimo rapporto con tutti, poi conta il campo: è lì che va fatta la differenza".
Infine, sugli obiettivi personali: "Quando sei all'Inter bisogna vincere, è importante lottare per la seconda stella: voglio aiutare dentro e fuori dal campo. Non ho un obiettivo di gol minimi da segnare, non me lo impongo mai e a maggior ragione dopo una sola partita giocata. Voglio aiutare la squadra con gli assist o con i gol, che è anche meglio visto che un attaccante vuole sempre segnare".