La seconda avventura interista di Alexis Sanchez è ufficialmente partita. Il cileno, arrivato giovedì a Milano, ha svolto oggi le visite mediche e successivamente ha firmato il contratto in Viale della Liberazione. Adesso si attende solo l'ufficialità: non è da escludere che la seconda punta faccia un passaggio subito alla Pinetina. Il cileno, che arriva per prendere il posto di Joaquin Correa, finito al Marsiglia, va così ad arricchire il reparto avanzato a disposizione di Simone Inzaghi, già composto da Lautaro Martinez, Thuram e Arnautovic. Rimasto svincolato, il 34enne ex Arsenal, Udinese e Manchester United, ha realizzato 18 gol nell'ultima stagione in Ligue 1 in forza al Marsiglia. Gli anni passano, non la personalità di Sanchez che ha salutato subito i tifosi interisti al Coni: "Sono carico sempre". La speranza dei supporter è di vederlo, almeno in panchina, già lunedì a Cagliari.
Sanchez, che aveva salutato i nerazzurri nell'agosto del 2022, quindi appena un anno fa, si era candidato fortemente per tornare alla Pinetina: Marotta gli sottoporrà un contratto annuale. Lo stipendio? Circa 3 milioni di euro. Un ingaggio importante ma decisamente più basso di quello pattuito nella prima esperienza milanese.
IL MARSIGLIA ANNUNCIA CORREA
A fare il percorso invece del cileno è il Tucu Correa: l'ex Samp ha raggiunto il Marsiglia con la formula del prestito oneroso. Fissato anche il riscatto a quota 10 milioni di euro, obbligatorio in caso di qualificazione alla prossima Champions League.