Il Manchester City fa tre su tre e si issa in vetta alla classifica di Premier League: contro lo Sheffield è un bolide di Rodri all’88’ a fissare il 2-1 finale. Il Newcastle viene rimontato dal Liverpool, in dieci dal 28’ per il rosso a Van Dijk: Gordon realizza al 25’ grazie ad un erroraccio di Salah e Arnold, poi Nunez pareggia all’81’ e al 93’ decreta la vittoria Reds. L’Aston Villa vince 3-1 in casa del Burnley (esordio per Zaniolo).
SHEFFIELD UNITED-MANCHESTER CITY 1-2
Non si ferma il Manchester City, che interrompe la sua imbattibilità, ma fa tre su tre e guida in solitaria la Premier League, dopo aver sconfitto 2-1 lo Sheffield United. C'è Juanma Lillo al posto di Pep Guardiola sulla panchina dei Citizens, una situazione a cui ci abitueremo visto che Pep sarà out fino a dopo la sosta nazionali per un intervento alla schiena. I concetti di gioco della squadra restano però gli stessi, con un possesso palla asfissiante e grande intensità per gli Sky Blues. Il Man City spinge e lo Sheffield si difende a tutto campo, perdendo Osborn per infortunio. Aké si vede annullare la rete del vantaggio per un offside precedente, mentre al 27' Foderingham si supera ed evita la rete di Julian Alvarez. L'argentino si procura il rigore al 35', concesso per un mani di Egan sul suo cross, ma Haaland lo sbaglia: conclusione sul palo e quarto errore dal dischetto in carriera per il norvegese, che viene marcato in maniera aggressiva dalle Blades e commette svariati errori.
Nella ripresa la musica non cambia, col dominio del Man City. Rodri manca la rete, mentre Foderingham effettua una grande parata su Haaland. La sfida si sblocca al 62', quando Grealish crossa col contagiri per l'ex Bvb, che insacca di testa la sua terza rete in questa Premier League e firma l'1-0. Nel finale i Citizens abbassano i ritmi e si vede lo Sheffield, che prova l'eurogol dalla distanza con Ahmedhodzic e lo trova all'84'. L'imbattibilità di Ederson in Premier League viene interrotta da Jayden Bogle, che approfitta dell'ingenuità di Walker e insacca il momentaneo pareggio dalla distanza. Quattro minuti dopo, però, Rodri zittisce Bramall Lane con un gran sinistro, chiudendo la gara. Vince 2-1 il Manchester City, che ora guida la Premier League in solitaria, da unica squadra a punteggio pieno. Resta a secco lo Sheffield, ultimo a zero punti con Burnley, Luton ed Everton.
NEWCASTLE-LIVERPOOL 1-2
Beffa per gli uomini di Howe, che vengono rimontati nel finale dal Liverpool di Klopp, che vince 2-1 al St James’ Park dopo essere stato in svantaggio numerico dal 28’ per l’espulsione di Van Dijk. L’allenatore tedesco si affida dal 1’ a Endo e al tridente Diaz-Gakpo-Salah, mentre i padroni di casa scendono in campo con lo stesso undici della scorsa giornata. L’avvio è piuttosto equilibrato, con i Magpies che ci provano dalla distanza con Gordon e i Reds che cercano la deviazione vincente con Diaz, ma senza successo. Al 25’ l’egiziano effettua un retropassaggio verso Alexander-Arnold, che non controlla e spiana clamorosamente la strada a Gordon, che batte Alisson. Pochi secondi e Van Dijk viene espulso: ancora il numero 10 bianconero lancia Isak in profondità, che viene steso al limite dall’olandese con un fallo da ultimo uomo. Spinge il Newcastle e il portiere brasiliano è costretto a superarsi dopo poco al 36’, compiendo una parata prodigiosa su un bolide di Almiron ben indirizzato, che dopo il suo intervento tocca la traversa ma non entra in porta. Nella ripresa è ancora il paraguaiano ad avere la palla del raddoppio dopo quattro minuti, ma calcia alto da ottima posizione e spreca l’ assist di Joelinton. All’ora di gioco Klopp inserisce Elliott e Jota per dare freschezza ai suoi, ma sono ancora i padroni di casa, sempre con il numero 24, a sfiorare il goal: serpentina dalla destra e gran conclusione col mancino che colpisce il palo lontano. Al 77’ entra Núñez e quattro giri di lancette dopo arriva il pareggio: passaggio impreciso di Jota intercettato goffamente da Botman, che spalanca la strada al neo entrato, che fa 1-1 a nove dalla fine. Il centravanti dell’Uruguay si ripete al 93’, quando sigla addirittura il goal vittoria su un’azione quasi fotocopia: il Newcastle si sbilancia, Salah imbuca per il proprio numero 9 che questa volta riceve in maniera pulita il passaggio e trafigge ancora Pope per il clamoroso 1-2 finale. Il Liverpool sale così a quota 7 punti, mentre i bianconeri restano fermi a 3.
BURNLEY-ASTON VILLA 1-3
Preziosa vittoria esterna per l'Aston Villa, che travolge il Burnley con un perentorio 3-1 e risale la classifica, nel giorno del debutto (con gol sfiorato) di Zaniolo in Premier League. Partono subito forte i Villans, e il loro avvio di gara viene premiato dopo otto minuti: Watkins vede Cash sul secondo palo e serve l'esterno della Polonia, che insacca in tap-in l'1-0. Koleosho reagisce per il Burnley, senza trovare la porta, ma al 20' ecco il raddoppio dell'Aston Villa: lo firma ancora Matty Cash, stavolta sull'assist di Diaby, che propizia la sua doppietta. Diego Carlos e Watkins costruiscono altre chances per Emery, con Trafford attento, mentre per rivedere il Burnley in attacco si deve aspettare la fine del primo tempo con un impreciso Amdouni. La musica cambia in avvio di ripresa, coi Clarets ad accorciare le distanze: Gudmundsson serve l'assist di testa e Lyle Foster insacca per il 2-1. Si tratta di una gioia effimera, perchè al 61' arriva il tris dell'Aston Villa con Moussa Diaby, che beffa Trafford all'angolino basso e sfrutta l'assist di Lucas Digne. Il portiere dell'U21, eroe dell'Europeo vinto dall'Inghilterra, evita poi il poker di Watkins. Nel finale entra Zaniolo, che debutta con l'Aston Villa e smania per segnare: l'ex Roma si costruisce due chances, ma la mira è rivedibile. Non ci sono altri sussulti nel finale e l'Aston Villa festeggia una preziosa vittoria esterna: 3-1 al Burnley, ultimo con zero punti in due gare. Salgono a quota 6, invece, i Villans.