Jesper Lindstrom è a un passo dal diventare un nuovo giocatore del Napoli. L'ala danese è sbarcata a Fiumicino nella serata di lunedì: martedì visite mediche a Villa Stuart poi firma e trasferimento a Napoli. L'affare è stato definito su un prestito con obbligo di riscatto fissato a 30 milioni di euro. Nello scacchiere di Rudi Garcia Lindstrom sarà un jolly assoluto perché ricopre con lo stesso rendimento ed efficacia ogni spot offensivo: ala sinistra, trequartista o ala destra. In azzurro sarà l'erede di Hirving Lozano, molto vicino a fare ritorno al Psv Eindhoven.
Fisico atletico, passo sveltissimo, fantasia e intelligenza tattica: il danese porterà tutto questo nel progetto del Napoli. Fisico atletico, 182 centimetri per 65 chili, nell'ultima stagione al Francoforte ha realizzato 9 reti e 4 assist in 38 presenze. In totale con i tedeschi sono 80 le presenze, 14 i gol e 14 gli assist. A livello di impatto in campo l'obiettivo è quello perseguito dal Milan con Pulisic e Chukwueze: impedire i raddoppi sulla stella della fascia sinistra, Leao nei rossoneri e Kvaratskhelia negli azzurri, posizionando un giocatore pericolosissimo sull'esterno destro. Una situazione tattica venuta fuori in occasione proprio dei quarti di finale della scorsa Champions tra le due squadre: la poca pericolosità sulla fascia destra permise alla squadra di Pioli di raddoppiare e triplicare Kvara costantemente limitandone la pericolosità e lo sfogo offensivo principale del Napoli. Non solo questa soluzione, però: Lindstrom farà respirare il georgiano così da averlo fresco nei momenti clou, nascendo proprio come ala sinistra ed essendo abilissimo nel rientrare e calciare o servire assist ai compagni.