IL CASO

Fiorentina, malumore Pezzella: ci sarà un confronto con Pradé

Il difensore argentino non ha legato con Montella: il suo procuratore lo ha proposto a Milan e Roma

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'Acque agitate' in casa Fiorentina. I viola sono chiamati a risolvere la vicenda Federico Chiesa (in settimana la società gli proporrà il rinnovo e l'aumento d'ingaggio) e un'altra grana, meno mediatica ma di peso perché stiamo parlando del giocatore che indossa la fascia di capitano, German Pezzella. Il difensore centrale domani si unirà ufficialmente ai compagni di squadra dopo aver effettuato i test medici a Roma. Tuttavia il suo futuro resta incerto perché, come riporta la Gazzetta dello Sport, non è scattato il feeling con Vincenzo Montella nella parte finale della scorsa stagione: il tecnico viola del resto predilige un giocatore con caratteristiche diverse - molto abile con i piedi - in quel ruolo.  

Così l'agente del 28enne si è mosso proponendo il suo assistito a Roma e Milan: non è partita una trattativa vera e propria a causa delle richieste del club gigliato, 20 milioni, giudicate eccessive sia dai giallorossi che dai rossoneri (il Diavolo sta perfezionando l'acquisto di un altro difensore, Duarte). Il presidente Commisso vuole sbrogliare subito la matassa: nelle prossime 24 ore è previsto un confronto tra Pezzella e il ds Daniele Pradé. L'argentino non è incedibile ma i toscani non abbasseranno il prezzo: alla fine potrebbe dunque rimanere (il suo contratto scade nel 2022). Con o senza la fascia? Nelle intenzioni della proprietà - per respingere gli assalti della Juventus - il capitano dovrebbe diventare Chiesa.  

Intanto la dirigenza ha chiuso per Lirola (al Sassuolo andranno 13 milioni più bonus) e sta pensando a Kevin Prince Boateng (in Germania lo danno vicino all'Eintracht) ma solo in prestito. Più lontano Rafinha, a un passo dal Valencia secondo quanto riferisce Mundo Deportivo

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