Volley, peccato Italia: la Turchia vince al quinto set e vola in finale

Le azzurre, avanti 2-1, si fanno raggiungere e crollano al tie-break, ora la finale per il terzo posto con l'Olanda

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Sfuma in semifinale il sogno dell’Italvolley femminile all’Europeo di Bruxelles. Le azzurre cedono al tie-break 3-2 (18-25, 25-23, 15-25, 25-22, 15-6)  dopo aver sognato l’atto conclusivo quando erano avanti 2-1. Malgrado una straordinaria Egonu (23 punti) e un’ottima prova corale (almeno fino al quarto set) della squadra di Mazzanti, i colpi di Vargas e Karakurt proiettano la Turchia e il suo tecnico italiano Santarelli alla finale di domenica contro la Serbia. Alle azzurre non rimane che la finale che vale il terzo posto: di fronte ci sarà l'Olanda.

LA CRONACA DEL PRIMO SET VINTO DALL'ITALIA: 1-0
L'Italia parte subito con grinta, il primo punto è di Lubian in fast. La maggior parte del pubblico tifa Turchia, Pietrini non si fa intimorire e chiude il 2-1. Antropova sale in cattedra subito con una diagonale per il 3-2. Ma l'equilibrio continua: 3-3. Primo break Turchia: 3-4 con il muro di Erdem. Ancora Erdem per il 4-5. Un ace di Kate Antropova a 95 chilometri orari vale il controsorpasso: 6-5. L'infrazione al palleggio di Orro riporta avanti le turche: 6-7. Si continua sul filo dell'equilibrio, un mani-out di Sylla, che si sblocca, ed è 9 pari. Erdem è una macchina da punti, attacco e muro a seguire ed è il primo allungo turco: 10-12. Mazzanti interviene subito chiamando il time-out. Ancora 11-13 su errore di Pietrini in battuta, ma la stessa schiacciatrice chiude con un missile un lungo scambio che vale ancora il meno 1. E' il momento di Egonu che entra per alzare il muro azzurro con Antropova in battuta. Si completa il doppio cambio con Bosio, terzo errore in battuta delle avversarie: 14-15. Primo attacco vincente di Egonu per il 15 pari e completando un 3-0 azzurro si va sul 16-15. Ancora Egonu, strepitosa, per il 17-16. Poi Pietrini è devastante per il 18-16. Danesi tiene e allunga il margine: l'Italia sprinta sul 20-17. Santarelli chiama time-out. Il tecnico delle turche ricorre ancora alla chiacchierata con le sue giocatrici dopo l'ace di Egonu per il 22-17. E' un assolo azzurro, Turchia in crisi, ancora muro Danesi: 23-17. Il centrale concede il bis: 24-17. Primo set che si chiude sul 25-18 con Antropova. Sette punti per una Pietrini devastante in attacco.

LA CRONACA DEL SECONDO SET VINTO DALLA TURCHIA: 1-1
Karakurt apre il secondo set: 0-1 Turchia. L'ex novarese poi tira lungo per il 2-2. Sempre equilibrio, 3 pari. Allungo Turchia sul 6-3, è sempre Karakurt a spingere le compagne: attacco vincente seguito da muro punto. Mazzanti, sul 3-6, corre ai ripari chiamando time-out. Ancora indiavolata Karakurt, 5 punti di fila: 3-8. Entra Egonu per Antropova in un'Italia in difficoltà. C'è solo la Turchia in campo in questo secondo set: 3-9. Ancora time-out Mazzanti. Egonu mette a terra il quarto punto e sblocca le azzurre. Due errori in battuta consecutivi di Egonu e Sylla: 5-11. Gli errori dai 9 metri, già sette, condizionano Orro e compagne e allora arriva l'ace di Lubian per il -4: 7-11. Cartellino giallo per Karakurt che continua a macinare punti, ma esulta troppo animosamente verso le azzurre: 8-13.  L'Italia non si perde d'animo e cerca di rientrare in partita: 11-14 con primo tempo di Danesi. Duetto Vargas-Karakurt: 11-16. Sempre in controllo le turche: 12-17. Una fast e un ace di Lubian, fanno rivedere il meno 3: 15-18. Siamo alla volata finale del set: Turchia avanti 17-21. Dentro Degradi per Pietrini in battuta, ma la palla finisce in rete. Muro di Egonu, molto positiva, per il 19-22. Le azzurre sperano, ma Vargas non perdona: 19-23. Le azzurre non si arrendono: 21-23 con Lubian. Egonu in battuta è un fattore: 22-23, da meno 5 a meno 1! La Turchia spreca la prima palla set, ma il muro di Gunes non perdona: 23-25.

LA CRONACA DEL TERZO SET VINTO DALL'ITALIA: 2-1
Doppio tentativo di Pietrini, il secondo va a buon fine: 1-0. Egonu tiene il posto nel sestetto di partenza e firma con un pallonetto il 2-1 e con una diagonale stretta il 3-2. E' un'Italia che reagisce: 4-3 di Sylla e 5-3 di Pietrini in pipe. Strepitoso punto di Egonu, l'undicesimo, per il 6-4. Il pallonetto è un'arma vincente: 7-5 con Sylla. Pietrini, sull'onda lunga, sgancia il mani-out dell'8-5 seguito dal missile che vale il +4: Santarelli spende il primo time-out. Un primo tempo di Lubian tiene il margine: 10-6. Il punto del 12-7 su attacco fuori di Vargas esalta un'Italia concentratissima in difesa e ispirata dalla regia di Orro. Santarelli chiama time-out. Cambia poco perché Vargas trova un altro ostacolo davanti al quinto muro partita di Danesi: 13-7. Italia in controllo ancora con Egonu: 15-8. E' un assolo: 18-10, le azzurre mostrano tutti i loro fondamentali alle turche, annichilite. Un super attacco di Sylla e una fast di Lubian, 20-10, mettono in ghiacciaia il parziale. Attenzione all'ingresso di Antropova in battuta: è ace per il 22-12. L'Italia spreca solo un set-point e si porta sul 2-1 (25-15) sull'errore di Karakurt in battuta.

LA CRONACA DEL QUARTO SET VINTO DALLA TURCHIA: 2-2
Terzo ace di Lubian ad aprire il set, poi errore della centrale: 1-1. Avvio sul filo dell'equilibrio: 3 pari con Pietrini che continua la sua prova positiva: 14 punti. Egonu allunga per il 5-3. Ma la Turchia risorge e con Erdem (11 punti) firma il sorpasso 5-6. Mazzanti decide di chiamare all'istante le ragazze per frenare le avversarie. Errore di Karakurt in battuta e muro di Lubian, Italia avanti 7-6. Turchia di nuovo in vantaggio sul sedicesimo errore in battuta dell'Italia, di Sylla: 9-10. Pietrini, ancora lei, per il 12 pari: 16 punti. E il muro di Egonu, seguito da un contrattacco micidiale, vale il nuovo vantaggio azzurro: 14-12. Santarelli, spaventato dalla potenza del nostro opposto, corre ai ripari col time-out. Ma è ancora lei, con il 20esimo punto in mani-out a tenere il solco: 15-13. Poi muro di Sylla per il 16-13. L'ace di Danesi che porta al 17-13 costringe Santarelli a un nuovo intervento dalla panchina. Si riavvicina la Turchia con Karakurt: 18-15. Rimangono due lunghezze di vantaggio sull'attacco sulla parallela di Vargas. Egonu non sorride, non esulta, ma porta le azzurre avanti nella volata finale: 20-18. Un suo errore però, attacco fuori, rimette in linea di galleggiamento le turche: 20 pari: le azzurre hanno dilapidato un vantaggio di 4 punti. Egonu riparte subito con il punto del 21-20. Risponde Vargas di rabbia: 21 pari e poi Erdem mette la freccia: 21-22. La stessa Erdem attacca a rete subito dopo, 22 pari. Vargas sale in cattedra e non perdona: 22-24 con attacco vincente e ace a seguire. Sylla subisce il muro del 22-25 ed è parità.

LA CRONACA DEL QUINTO SET VINTO DALLA TURCHIA: 2-3
Karakurt apre il tie-break di rabbia, ma sbaglia subito dopo in battuta: 1-1. Si continua a braccetto: 2-2 firmato Egonu. Pipe di Vargas per il vantaggio turco, ma risponde Sylla: 4 pari. E' un momento in cui la cubana naturalizzata turca fa male alla nostra nazionale, ma dall'altra parte c'è sempre Egonu a martellare: 5 pari. Il 5-8 è il sesto (!) punto nell'ultimo set di un'inarrestabile Vargas. L'Italia perde il controllo e le avversarie volano anche dopo il doppio cambio che porta in campo Bosio e Antropova: 5-10. Il parziale terribile continua fino allo 0-9, alle azzurre non riesce più niente, in particolare è la ricezione che crolla nelle percentuali: 5-13, la partita è compromessa. Alla fine arriva il mani out di Karakurt per il 6-15 che porta la Turchia dell'italiano Santarelli in finale.

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