Si conclude la 106esima edizione del Tour de France. Ad aggiudicarsi l'ultima tappa è Caleb Ewan, che vince in volata a Parigi, davanti a Dylan Groenewegen e all'azzurro Niccolò Bonifazio. Classifica generale immutata: Egan Bernal vince ufficialmente la Grand Boucle. Il colombiano arriva sugli Champs-Élysées tenendo la mano a Geraint Thomas, campione uscente che si deve accontentare della seconda piazza. Completa il podio finale Stefan Kruijswijk.
Bernal in trionfo su Campi Elisi
C'è l'aria dell'ultimo giorno di scuola sulle strade del Tour de France. A prendere i voti più alti è un colombiano di 22 anni, Egan Bernal. Il corridore della Ineos si gode la passerella finale, da Rambouillet a Parigi (128 km) tra sorrisi, strette di mano e brindisi vari. È il più giovane a raggiungere gli Champs-Élysées in maglia gialla, da quando questa fu introdotta nel 1919. Ed è il primo sudamericano di sempre a riuscirci. Il “Messi del ciclismo”, così è soprannominato il nuovo vincitore della Grand Boucle, ha fatto di tutto per meritare l'appellativo. Non è andato mai in difficoltà sulle montagne, è stato il più continuo in salita. Si è guadagnato i galloni di capitano sulla strada, sfilando il ruolo a Geraint Thomas, campione uscente e compagno di squadra di una Team Ineos che conferma il dominio del Tour. Considerando anche l'era-Sky, da otto edizioni è un monologo interrotto solo da Vincenzo Nibali nel 2014. Lo Squalo, che in questo Tour ha lasciato il segno solo nella penultima tappa, a Parigi veste i panni del gregario e aiuta a tornare in gruppo Sonny Colbrelli, vittima di una foratura a pochi chilometri dal traguardo. L'arrivo sugli Champs-Élysées, resi ancora più belli dal tramonto, premia Caleb Ewan, che conquista la terza vittoria in questa edizione del Tour. L'australiano brucia in volata Dylan Groenewegen e l'azzurro Niccolò Bonifazio. Non partecipa Elia Viviani, rimasto attardato nelle retrovie. Ma l'immagine dell'ultima Grand Boucle è l'arrivo di Bernal e Thomas: il gallese alza il braccio al nuovo padrone del Tour, consegnandogli anche simbolicamente lo scettro.
ORDINE D'ARRIVO
1. Caleb Ewan (Lotto Soudal), 3h 04' 08"
2. Dylan Groenewegen (Team Jumbo-Visma), s.t.
3. Niccolò Bonifazio (Total Direct Energie), s.t.
4. Maximiliano Richeze (Deceuninck-Quick-Step), s.t.
5. Edvald Boasson Hagen (Team Dimension Data), s.t.
6. André Greipel (Team Arkea-Samsic), s.t.
7. Matteo Trentin (Mitchelton Scott), s.t.
8. Jasper Stuyven (Trek-Segafredo), s.t.
9. Nikias Arndt (Team Sunweb), s.t.
10. Peter Sagan (Bora-Hansgrohe), s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1. Egan Bernal (Team Ineos) 82h 57' 00''
2. Geraint Thomas (Team Ineos ) + 01' 11''
3. Steven Kruijswijk (Team Jumbo-Visma) + 01' 31''
4. Emanuel Buchmann (Bora-Hansgrohe) + 01' 56''
5. Julian Alaphilippe (Deceuninck-Quick-Step) + 03' 45''
6. Mikel Landa (Movistar Team) +04' 23''
7. Rigoberto Uran (EF Education First) + 05' 15''
8. Nairo Quintana (Movistar Team) + 05' 30''
9. Alejandro Valverde (Movistar Team) + 06' 12''
10. Warren Barguil (Team Arkea-Samsic) + 07' 32''