Siviglia, Sergio Ramos chiede scusa ma i tifosi non perdonano: "Mancanza di rispetto"
Comunicato del Biris Norte, gruppo ultras andaluso, contro il ritorno del difensore: "Valori economici davanti a quelli della dignità"
Sergio Ramos è tornato al Siviglia ma la parte più calda dei tifosi andalusi non condividono la scelta della società. Il Birin Norte, gruppo ultras del Siviglia, ha diramato un comunicato che ha criticato il ritorno del difensore, che era svincolato dopo la fine del contratto del Psg, e ha firmato per un anno: "Vogliamo esprimere il nostro no a coloro che hanno proposto questo acquisto. Crediamo che la semplice proposta di questa acquisto abbia già significato una mancanza di rispetto per i valori che ci hanno reso grandi. Siamo stanchi di vedere come i manager e i grandi azionisti diano priorità ai loro interessi economici rispetto a ciò che significa veramente essere un sivigliano".
"Questa dichiarazione è indirizzata al consiglio di amministrazione del Siviglia, perché riteniamo che è quello che più si allontana da un modello che rispetta il nostro modo di sentire i nostri colori. Non sciopereremo o insulteremo il giocatore durante le partite ma non possiamo e non dobbiamo mostrare sostegno per qualsiasi atto che viola i principi e la dignità del Siviglia" conclude il comunicato.