Marco Bezzecchi da record nelle seconde prove di libere del GP di San Marino, sessione di pre-qualifica che concede all'italiano l'accesso diretto in Q2. In 1:30.846, il pilota del team Ducati VR46 mette il turbo a Misano conquistando il miglior tempo di sempre in pista, seguito a 126 millesimi dall'Aprilia di Maverick Vinales e a due decimi dalla sorprendente KTM di Dani Pedrosa. In Q2 anche le altre Ducati di Martìn e Marini, con le moto satelliti dei team Pramac e VR46, ma anche Francesco Bagnaia che stringe i denti e chiude la sessione col settimo tempo a tre decimi da Bezzecchi.
La Ducati può sorridere a Misano Adriatico, perché guardando la top 10 della seconda sessione di libere sono 5 le Desmosedici che staccano il pass diretto per il Q2 in vista delle qualifiche di sabato mattina. Un buon risultato per le moto del team made in Borgo Panigale, con Marco Bezzecchi che apre la classifica dei tempi con un 1:30.846 da record, il giro più veloce di sempre a Misano che è stato strappato a Bagnaia che lo deteneva dal 2021 (1:31.065). E lo fa soprattutto con un braccio dolorante, con Bez che nella mattina si era lamentato col team per un dolore che non lo aveva fatto guidare come voleva.
E oltre al record, Ducati sorride proprio per Francesco Bagnaia che sembra essersi messo alle spalle la brutta caduta di Barcellona. L'iridato, infatti, dopo una prima finestra di studio (come sempre ci ha abituati al venerdì, ndr) nella seconda scende in pista più convinto e tranquillo, centrando il settimo tempo della giornata che lo porta al Q2 diretto con tanta fiducia.
Ma tornando ai tempi, alle spalle di Bezzecchi si piazza l'Aprilia di Maverick Vinales che per primo aveva infranto il record di Bagnaia, ma che poi a sua volta se l'è visto strappare via da Bez. Un solo decimo di ritardo sulla Ducati del team VR46, così come quello di vantaggio sulla KTM di Dani Pedrosa che da tester e wild card si prende la scena nelle libere di Misano. In top 5 anche le altre Ducati citate di Martìn e Marini, seguite da Marc Marquez che precede Bagnaia e il fratello Alex Marquez. A chiudere i qualificati diretti al Q2 sono la KTM di Brad Binder e l'Aprilia RNF di Raul Fernandez.
Dovrà invece pescare il jolly dal mazzo Pol Espargaro, fuori per soli 24 millesimi e che nel Q1 dovrà affrontare il fratello Aleix Espargaro oltre alle due Yamaha di Fabio Quartararo e Franco Mobidelli. Passaggio forzato dal Q1 anche per Jack Miller e Johann Zarco, mentre è ancora un venerdì da dimenticare per Joan Mir che sembra non aver capito la Honda.