Il caso Rubiales si arricchisce di un nuovo capitolo. La Procura spagnola ha presentato una denuncia per violenza sessuale e coercizione nei confronti del presidente della federcalcio spagnola (attualmente sospeso) per il bacio alla calciatrice Jenni Hermoso durante la cerimonia di premiazione al termine della finale dei Mondiali femminili dello scorso 20 agosto a Sydney. I pubblici ministeri hanno presentato la causa al tribunale nazionale spagnolo a Madrid tre giorni dopo che la calciatrice Hermoso aveva formalmente accusato Rubiales di violenza sessuale. Rubiales potrebbe rischiare una multa o una pena detentiva da uno a quattro anni se ritenuto colpevole di violenza sessuale.
La denuncia è stata presentata dopo che la Hermoso si è presentata davanti alla Procura il 5 settembre, accompagnata dal suo avvocato, e ha denunciato espressamente i fatti che, secondo la sua dichiarazione, si sono verificati senza il suo consenso. Hermoso ha inoltre affermato nella sua dichiarazione che sia lei che le persone a lei più vicine hanno subito continue e ripetute pressioni da parte di Rubiales e del suo ambiente professionale per giustificare e approvare i fatti. Il pubblico ministero ritiene che queste molestie potrebbero costituire un reato di coercizione.