Tutto ruota attorno a Paulo Dybala: la pedina di un domino che può realmente innescare una reazione a catena capace di cambiare il volto alle pretendenti al trono della Serie A 2019/20 appena nata. Ma non solo, perché il futuro dell'attaccante bianconero può avere importanti riflessi anche a livello europeo. Partiamo dunque dal punto focale: la Juve ha comunicato all'argentino che è sul mercato! Così, senza giri di parole. In vendita (assieme, a dire il vero, a Mandzukic, Higuain e Kean) per far spazio a chi Sarri vuole con sè per provare l'all-in scudetto Champions: Lukaku e Icardi. Sì, entrambi, perché i campioni d'Italia vogliono provare il tutto per tutto.
Dybala, che anziché sabato rientrerà a Torino giovedì, non vorrebbe lasciare la Juve e proverà a convincere la dirigenza bianconera a puntare ancora su di lui, convinto di poter essere il falso nueve perfetto (o il trequartista) per gli schemi di Maurizio Sarri. Ma la macchina del mercato è in moto e tutto, da oggi ai prossimi 4/5 giorni, può succedere.
Tempi brevi perché molto, se non tutto, si lega al mercato inglese che chiude (in entrata) l'8 agosto. Se si farà, e le possibilità ora come ora sono alte, lo scambio (più eventuale conguaglio) tra Dybala e Lukaku deve avvenire già entro questa settimana o entro i primissimi giorni della prossima. Il Manchester United è interessato all'argentino (lo ha confermato lo stesso Nedved), da sciogliere restano i nodi relativi alla volontà dei due giocatori, con l'argentino che nicchia all'idea di lasciare l'Italia e il belga che si è promesso ad Antonio Conte.
Proprio l'Inter, conscia dell'affondo bianconero, ha formulato una proposta ai Red Devils definita dall'ad Beppe Marotta "congrua": non bastasse per vestire di nerazzurro Lukaku, ecco il cosiddetto piano B, vale a dire puntare su Cavani, per il quale il Psg non fa muro pur chiedendo una cifra tra i 40 e i 50 milioni (l'uruguagio ha il contratto in scadenza nel 2020).
Un intreccio che, si diceva, coinvolge anche altri attaccanti. Dzeko, innanzitutto, con l'Inter che ha alzato l'offerta per la Roma sino a 15 milioni. Se parte il bosniaco, i giallorossi possono affondare su Higuain che alla Juve, assieme alle partenze di Mandzukic (cercato in Bundesliga) e Kean (l'Everton spinge per il baby bianconero) riporterebbe in auge il discusso trasferimento a Torino di Icardi. Insomma, sembra un romanzo fanta-calcistico ma è realtà potenziale: bastano un sì, quello appunto di Dybala, o un no, quello di Lukaku che si è promesso a Conte, per accendere la miccia oppure annacquare tutto. Rimettendo magari sui binari un altro treno, quello Milano-Torino, con due passeggeri illustri come Icardi e Dybala. Ma questo, adesso, è un orizzonte ancora sfuocato.