Mentre il calcio mondiale cambia e diventa più veloce, il calcio inglese cerca di ridurre i falli, le risse in campo e le eccessive proteste nei confronti dell'arbitro e introduce... l'espulsione a tempo. Come riporta la BBC infatti, dopo due anni di test la Federazione calcistica inglese ha ufficializzato la nuova regola e a partire dalla stagione che sta iniziando, nelle serie minori dei campionati d'Oltremanica, sarà introdotta l'espulsione temporanea. Una situazione comune per il rugby e per l'hockey, ma molto meno per il calcio.
Ma come funziona? La punizione prevede 10 minuti fuori dal campo per i giocatori che si renderanno responsabili dei comportamenti che di solito possono essere puniti con il cartellino giallo. Il direttore di gara, per assegnare un'espulsione temporanea, dovrà estrarre il cartellino giallo e indicare con entrambe le braccia la linea laterale. Il giocatore punito dovrà obbligatoriamente trascorrere 10 minuti all'esterno del campo, senza poter essere sostituito o partecipare ad alcuna azione di gioco. Due espulsioni temporanee comportano l'espulsione definitiva del calciatore, che però può essere sostituito dalla sua squadra qualora quest'ultima abbia sostituzioni disponibili da effettuare.
Secondo la FA, l'espulsione temporanea riuscirà a ridurre i comportamenti scorretti fino al 38% e impedirà ai giocatori di parlare con gli arbitri.