Salutato Flick, terzo ct peggiore della storia tedesca per risultati e primo a essere esonerato, la Germania ha la necessità di trovare un selezionatore per l'appuntamento casalingo dell'Europeo 2024. Rudi Voeller, già guida tecnica dei tedeschi al Mondiale 2002 con un buon secondo posto alle spalle del Brasile di Ronaldo, ha già fatto sapere che dopo l'amichevole con la Francia tornerà a fare il dirigente. Il quesito federale ora è semplice: trovare un ct subito o aspettare il sogno Klopp alla fine dell'esperienza al Liverpool, per guidare la Nationalmannschaft all'appuntamento iridato del 2026, affidandosi nel frattempo a un traghettatore?
Klopp ha fatto sapere che nella vita tutto può essere ma che, al momento, non saprebbe dire se l'ipotesi Nazionale sia possibile o meno a breve termine, visto che non ha idea di quando finirà la sua avventura con i Reds che, comunque, non potrà essere eterna se si considera che va avanti dal 2016... Jurgen, semmai, potrà arrivare dopo i prossimi Europei che, considerando che si giocano in casa, sono particolarmente importanti per i tedeschi. Chi guiderà la Germania all'appuntamento di giugno? Veri e propri traghettatori sarebbero Matthias Sammer, che però non allena dal 2005 e, da allora, fa il dirigente, Jurgen Klinsmann, ex ct del Mondiale 2006, e Lothar Mattheus: tre grandi della storia calcistica tedesca con un curriculum da tecnici, però, non all'altezza di quello da giocatori (anche se Sammer ha vinto una Bundesliga guidando il Borussia Dortmund).
Tra quelli che potrebbero invece prendere in mano la Nazionale a lungo termine c'è Nagelsmann. L'ipotesi è suggestiva ma complicata. Non è un mistero che certi atteggiamenti dell'ex allenatore del Bayern non siano particolarmente graditi all'ambiente tedesco e i dirigenti federali non fanno eccezione. C'è anche la suggestione Van Gaal, anche se l'età non depone a suo favore. Ecco perché un nome molto concreto è quello di Oliver Glasner che ha fatto molto bene all'Eintracht Francoforte e ora è disoccupato.