PAGELLE LAZIO

Lazio: Immobile non sfonda, Luis Alberto è sempre un mago

Le pagelle biancocelesti della gara allo Stadium contro la Juve

© Getty Images

Provedel 5,5: sul primo gol Vlahovic lo sorprende con un bel controbalzo di destro, poi sul raddoppio Chiesa lo beffa sul suo palo di sinistro. Nella ripresa si supera su due incornate di Rabiot ed esce bene su un cross velenoso di Fagioli, poi si fa infilare all'angolino ancora da Dusan
Marusic 5,5: si prende cura di Kostic cercando di proteggere la linea difensiva, ma con tanti uomini dalla sua parte fatica a limitare gli inserimenti bianconeri e a proporsi con continuità. Dopo i gol di Vlahovic e Chiesa alza il raggio d'azione, ma non sfonda e non brilla nemmeno nei raddoppi
Casale 5: sul gol di Vlahovic lascia troppo spazio a Dusan in marcatura e in area il serbo non perdona in controbalzo. Nella ripresa perde anche Rabiot e Provedel deve superarsi. Male anche sul secondo gol di Vlahovic
Romagnoli 5,5: la Juve attacca poco centralmente ed è poco impegnato nell'uno contro uno. Sul gol di Chiesa non è pronto a seguire l'uomo in marcatura 
Hysaj 5,5: McKennie lo tiene impegnato e fatica a prendergli le misure. Colpa anche di un problema all'occhio che lo costringe al cambio nell'intervallo (1' st Pellegrini 5,5 - meglio nel palleggio, ma comunque poco incisivo negli inserimenti)
Kamada 6: nel primo tempo si vede poco e in mezzo al campo e la Lazio patisce il maggior dinamismo bianconero sulle seconde palle e nei contrasti. Impegna Szczesny di sinistro, ma è l'unico guizzo degno di nota. Meglio nella ripresa, quando trova la posizione giusta tra le linee, si inserisce e prova a dare la scossa (33' st Guendouzi sv - prova ad aumentare la pressione sui portatori bianconeri, ma la gara ormai è indirizzata)
Cataldi 5: Locatelli e Rabiot concedono pochissimo e in mediana è dura dare ordine e geometrie in fase di impostazione. Sarri lo leva nell'intervallo (1' st Rovella 6 - più dinamico e attivo al centro della manovra, ma non basta)
Luis Alberto 6,5: la Juve pressa ed è costretto ad abbassarsi molto per gestire la palla e iniziare l'azione. I piedi sono sempre deliziosi come dimostra il destro a giro che nella ripresa prova a riaprire il match
Felipe Anderson 5: resta largo a destra a caccia di spazio e palloni giocabili, ma la Lazio lo cerca poco e resta fuori dalla manovra. Impreciso anche in un paio di conclusioni (29' st Pedro sv - entra sul 3-1 bianconero e ha poche chance per colpire)
Immobile 5: battaglia con Bremer al centro dell'attacco cercando di dare un punto di riferimento ai compagni e di lanciare un segnale alla squadra. Spesso raddoppiato e marcato stretto, risulta poco però incisivo negli uno contro uno e in ripartenza. Esce dal campo a testa bassa (23' st Castellanos 5,5 - prende il posto di Immobile, ma non riesce a far cambiare passo alla squadra davanti e a dare più peso all'attacco)
Zaccagni 5,5: la coppia Gatti-McKennie gli sta addosso e fatica a trovare spazio per andare in profondità e a saltare l'uomo in maniera incisiva

All. Sarri 5: la pressione bianconera nel primo tempo blocca le linee di passaggio per i play biancocelesti e il gioco della Lazio non trova sbocchi in profondità. Imbrigliato dalla rete di Allegri.

A disp.: Sepe, Mandas, Pellegrini, Patric, Gila, Vecino, Lazzari, Isaksen

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