L'aria di casa sembra aver giovato ad Angel Di Maria. Dopo le difficoltà incontrate in Italia con la maglia della Juventus, l'attaccante argentino si è subito ritrovato con il Benfica portandosi sulle spalle la squadra lusitana, avversaria dell'Inter in Champions League il prossimo 3 ottobre. L'ala destra dell'Albiceleste ha messo a segno 5 gol nelle prime 6 partite regalando la Supercoppa alla squadra di Rui Costa.
Un andamento difficilmente pronosticabile per "El Fideo" che è rientrato dopo tredici anni nella squadra che lo lanciò in Europa nel lontano 2007, ma che è apparso decisivo per gli uomini di Roger Schmidt che hanno conquistato il primo trofeo stagionale proprio grazie a Di Maria, autore della prima rete nella partita vinta con il Porto per 2-0.
L'attaccante sudamericano non si è però fermato e ha bucato la porta per altre quattro volte in campionato, ultima delle quali con la punizione decisiva per superare 2-1 il Vizela e regalare il terzo posto in classifica al Benfica, distante soltanto un punto dalle capoliste Sporting Lisbona e Porto.
Un colpo che mette in allerta l'Inter che, dopo l'esordio con il Real Sociedad in programma mercoledì 20 settembre, ritroverà Di Maria a San Siro nuovamente da avversario in una sfida che rappresenta il "remake" della semifinale dello scorso anno.
In attesa di far il proprio ritorno a Milano, il 35enne di Rosario farà il proprio esordio in Champions contro il Salisburgo con l'obiettivo di allungare ulteriormente la striscia positiva e di dare vita a una "seconda primavera" anche a livello internazionale.