Dani Alves al San Paolo: firma fino al 2022, avrà il numero 10
Il terzino torna in Brasile dopo 17 anni: "Ho scelto la mia gente e il club che amo"
"Ho scelto di tornare in Brasile". Alla fine il curriculum di Dani Alves l'ha letto il San Paolo. Pochi giorni fa, il terzino brasiliano scherzava sul suo status di disoccupato: il giocatore più vincente di tutti i tempi, con 43 trofei in bacheca, si trovava senza squadra dopo essere stato nominato MVP della Copa America. È durato poco: l'ex juventino ha firmato fino al dicembre 2022, quando avrà 39 anni.
“Siamo nel 2019 e avrei potuto scegliere qualsiasi altra squadra per cui giocare - ha spiegato Dani Alves -. Ma ho scelto di tornare in Brasile, nel mio Paese, nella mia gente. Nel club che amo. Sembra impossibile, ma sono qui". Era dal 2002, quando era poco più che maggiorenne, che il laterale non giocava in patria: lasciò il Bahia per il Siviglia, poi al top della sua carriera ha vinto tutto con il Barcellona, prima delle ultime stagioni alla Juve e al Psg.
Oltre al commovente video di benvenuto, il San Paolo l'ha omaggiato affidandogli la maglia numero 10, la più ambita in tutto il mondo e particolarmente in Brasile. Lui che non è un 10, ma un terzino, eppure ha il carisma dei più forti. "Dani Alves - ha spiegato il presidente Carlos Augusto de Barros - è la personificazione di ciò che vogliamo per il San Paolo. Uno dei giocatori più importanti a livello mondiale, riconosciuto per la sua immensa professionalità, per la sua forte determinazione e il suo desiderio incessante di titoli e vittorie. Ho detto a Dani che un giorno avrebbe giocato qui, nella squadra che ama. Oggi posso dire con orgoglio che ho mantenuto la promessa".