LA STIMA

Bilancio Inter, la società è prudente: nel budget c'è la retrocessione in Europa League

L'ad Marotta: "Bisogna sempre essere prudenti nelle stime, ma sul campo siamo ambiziosi"

Il cammino in Champions League dell'Inter, finalista nell'edizione 2022/23, è iniziato con un complicato pareggio in casa della Real Sociedad. Un punto che sa di vittoria per la formazione di Simone Inzaghi, inserita nel girone anche con Benfica e Salisburgo, dopo aver rischiato più volte di subire il raddoppio dei baschi. Le ambizioni dell'Inter restano invariate, almeno sul campo: "In ambito sportivo vogliamo vincere il gironcino per toglierci soddisfazioni" ha assicurato l'amministratore delegato Beppe Marotta, mentre per quanto riguarda il bilancio la prudenza è d'obbligo.

Nello studio dei conti per il 2023/24, in modo da far quadrare il bilancio per la stagione sportiva in corso e non solo, l'Inter infatti è stata molto prudente compilando il budget stagionale ipotizzando una "retrocessione" in Europa League per via dell'eliminazione ai gironi di Champions League: "Bisogna sempre essere prudenti e quindi anche quest'anno è stata inserita come voce l'eliminazione ai gironi e il passaggio in Europa League. Anche per scaramanzia".

Così facendo è evidente che le risorse entro cui l'Inter sta lavorando in questa stagione potrebbero essere sottostimate in caso di qualificazione agli ottavi di finale di Champions League con conseguente introito economico. Soldi extra rispetto al previsto che, per esempio, potrebbero servire per il nuovo contratto di Lautaro Martinez: "Stiamo parlando di prolungamento e queste dinamiche le affronteremo durante l'anno consapevoli che certi ragazzi vogliono restare con noi, e siamo felici di questo. La parte economica e di durata si discute successivamente".