L'Atalanta parte bene in Europa League. Nel primo turno del Gruppo D, la squadra di Gasperini batte 2-0 il Rakow Czestochowa e lancia subito un messaggio forte a chiaro anche a Sturm Graz e Sporting. Al Gewiss Stadium il primo tempo è di marca nerazzurra, ma la Dea è imprecisa sottoporta e il risultato resta in equilibrio. Nella ripresa poi i colpi di testa di De Ketelaere (49') ed Ederson (66') concretizzano il forcing dell'Atalanta e decidono il match.
LA PARTITA
Dopo un solo anno di assenza, l'Atalanta torna in Europa e non sbaglia. Contro il Rakow, gli uomini di Gasperini ci impiegano un tempo a prendere le misure agli avversari, poi aumentano i giri, aggiustano la mira e decidono tutto con due colpi di testa. Il primo lo mette a segno De Ketelaere, più in palla e sicuro nei panni della prima punta. Il secondo lo piazza invece Ederson, entrato al posto di De Roon poco prima e implacabile su un cross col contagiri di Ruggeri. Due zuccate vincenti che risolvono una gara "sporca" e valgono tre punti pesanti nel girone.
Senza Scamacca, al Gewiss Stadium Gasperini in attacco sceglie Muriel con Lookman e De Ketelaere a supporto tra le linee e Koopmeiners a dare ordine e idee in mediana. Modulo simile per Szwarga, che invece si presenta a Bergamo con Zwolinski al centro del tridente completato da Kochergin e Yeboah. Con le squadre disposte praticamente a specchio e tanta pressione sui portatori, in avvio è la Dea a prendere in mano il possesso e a fare il match allargando la manovra e cercando rapidamente la punta. Innescato in profondità in ripartenza, Muriel testa i riflessi di Kovacevic di sinistro, poi la difesa polacca si schiaccia regalando metri ai bergamaschi. Ispirato, Lookman non trova la porta da buona posizione sugli sviluppi di un corner, poi impegna il portiere del Rakow con un bel destro a giro. Occasioni che accendono l'Atalanta. In pressione, la squadra di Gasperini alza il baricentro sugli esterni e attacca con più uomini. Corto e compatto, il Rakow invece serra le linee, fa densità al limite e riparte. Da una parte Kovacevic blocca un tentativo di De Ketelaere, Muriel sbaglia tutto di testa su un bel cross di Ruggeri e Lookman non trova la deviazione vincente in scivolata, dall'altra Rundic spreca una grande chance a due passi da Musso dopo una buona giocata di Sorescu. Episodi che animano il finale del primo tempo, ma che non cambiano il risultato.
La ripresa inizia senza cambi, ma con Gasperini mescola un po' le carte davanti. Al centro dell'attacco ci va De Ketelaere con Muriel a sinistra e Lookman a destra. Mossa che dà subito una spallata al match. Pescato da Zappacosta in area, l'ex Milan salta con i tempi giusti e insacca di testa. Zuccata che sblocca il match e indirizza la gara sui binari nerazzurri. In vantaggio e con più spazi, la Dea macina gioco sulle corsie, manovra con precisione e arriva con facilità al limite. Servito da Muriel, Lookman impegna Kovacevic di sinistro, poi il colombiano lascia il posto a Miranchuk ed Ederson entra al posto di De Roon. Cambi che danno più gamba alla Dea. Koopmeiners ed Ederson spediscono alto da buona posizione, poi il brasiliano raddoppia i conti di testa deviando alle spalle di Kovacevic un cross perfetto di Ruggeri. Rete che mette il risultato al sicuro e innesca un finale in discesa per Gasperini. Al netto di una paratona di Musso su Lederman, infatti, l'ultima mezz'ora è ancora tutta di marca nerazzurra. De Ketelaere sfiora la doppietta in un paio di occasioni ancora di testa, poi Ruggeri non trova la porta di destro e nel recupero Kovacevic mura Pasalic. La Dea parte col piede giusto in Europa.
LE PAGELLE
De Ketelaere 7: tecnicamente c'è e si vede quando dialoga nello stretto con Lookman e compagni. Nel primo tempo si accende a intermittenza, nella ripresa sblocca subito il match di testa e poi gioca con maggior fiducia da prima punta collezionando almeno altre tre occasioni importanti
Lookman 6,5: ispirato e pronto a dialogare con De Ketelaere al limite. Nel primo tempo fallisce una buona occasione, poi impegna Kovacevic con un bel destro a giro. Attivo e dinamico, solo un po' impreciso sottoporta
Muriel 5,5: Gasperini nel primo tempo lo piazza al centro dell'attacco, ma fatica a lavorare spalle alla porta. Molto meglio nella ripresa largo a sinistra finché regge fisicamente
Ruggeri 7: spinge e dà profondità alla manovra inserendosi con continuità. Uno stantuffo dai piedi raffinati. Perfetto il cross per Ederson sul raddoppio
Sorescu 6: gioca dalla parte di Zappacosta riuscendo a metterlo in difficoltà in un paio di occasioni. Buona gamba e idee discrete
V. Kovacevic 6: attento e reattivo tra i pali. Nel primo tempo si fa trovare pronto sulle conclusioni di Lookman e De Ketelaere. Nella ripresa non può far molto sull'incornata dell'ex Milan e su quella di Ederson, ma riesce a mettersi comunque in mostra con altri interventi importanti.
IL TABELLINO
ATALANTA-RAKOW 2-0
Atalanta (3-4-1-2): Musso 6,5; Toloi 6, Djimsiti 6, Scalvini 6; Zappacosta 6 (31' st Holm 6), De Roon 6,5 (17' st Ederson 6,5), Koopmeiners 6,5, Ruggeri 7; De Ketelaere 7 (47' st Bakker); Lookman 6,5 (31' st Pasalic 6), Muriel 5,5 (17' st Miranchuk 6).
A disp.: Carnesecchi, Rossi, Palomino, Zortea, Kolasinac, Adopo, Hateboer. All.: Gasperini
Rakow (3-4-3): V. Kovacevic 6; Racovitan 5,5, A. Kovacevic 6, Rundic 5,5; Sorescu 6, Papanikolau 5,5, Berggren 5,5 (26' st Lederman 6), Plavsic 6 (33' st Jean Carlos 6); Kochergin 5 (16' st Kittel 5,5), Zwolinski 6 (26' st Crnac 5,5), Yeboah 5 (16' st Cebula 5,5).
A disp.: Tsiftsis, Nowak, Piasecki. All.: Szwarga 5,5
Arbitro: Reinshreiber (ISR)
Marcatori: 4' st De Ketelaere (A), 21' st Ederson (A)
Ammoniti: De Roon (A)
Espulsi: -