SERIE B

Serie B: pareggia il Südtirol, il Brescia ferma il Venezia. Spezia, è crisi

Non riesce il momentaneo sorpasso in vetta ai lagunari, fermati sullo 0-0 dalle rondinelle. Pari in extremis per Bisoli col rigore di Casiraghi, Gondo firma il 2-1 sui liguri

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Festival del pareggio in Serie B, con quattro sfide su sei che si concludono senza un vincitore. Sorridono solo il Pisa, che sconfigge 1-0 la FeralpiSalò, e la Reggiana: 2-1 allo Spezia, con Alvini a rischio-esonero. Cremonese e Ternana vengono raggiunte rispettivamente dall'Ascoli (2-2) e dal Südtirol (1-1), col rigore di Casiraghi al 94'. Il Brescia ferma il Venezia sullo 0-0 e impedisce il sorpasso in vetta, stesso risultato in Modena-Lecco.

BRESCIA-VENEZIA 0-0
Non riesce il momentaneo sorpasso in vetta al Venezia, che sbatte sull'arcigno Brescia di Gastaldello: è 0-0 al Rigamonti. Azionano subito il pressing le Rondinelle, pericolose con Mangraviti, poi sale di tono la formazione ospite: il miglior lagunare nel primo tempo è Cheryshev, che si costruisce due occasioni senza trovare la porta. Nella ripresa è forcing per il Brescia, che impegna l'ex Joronen con la conclusione di Dickmann. Risponde il Venezia con Johnsen, ma persiste l'equilibrio tra le due squadre, che si rendono pericolose solo con gli esterni: nè il bresciano Dickmann, nè il veneziano Candela trovano la rete e finisce 0-0. Sale così a 12 punti il Venezia, restando secondo, mentre il Brescia è a quota 7 dopo sole tre gare giocate. E non ha ancora subito gol. 

MODENA-LECCO 0-0
Pari a reti bianche anche tra il Modena e il Lecco, in una partita che vede fioccare le occasioni da rete, ma si conclude 0-0. Subito pericolosi i lombardi, che inseguono la prima vittoria in campionato dopo due sconfitte: Gagno salva su Di Stefano, autore di un buonissimo avvio. Col passare dei minuti sale di tono il Modena, trascinato da Luca Tremolada, che dà il via a un duello tra ex Primavera dell'Inter col portiere lecchese Melgrati: lo vince l'estremo difensore, che neutralizza tre volte sul fantasista. Intorno alla mezz'ora riecco il Lecco, pericoloso col sinistro di Novakovich e con l'azione insistita di Guglielmotti, ma Gagno è attento e para tutto. L'ultima chance è del Modena, che costringe Melgrati a un altro intervento. Si chiuderà qui la gara dell'ex Inter, che s'infortuna e viene sostituito nella ripresa dal secondo portiere Saracco. Il neoentrato è subito decisivo su Guiebre e Tremolada, in una ripresa dominata da un Modena che si rende pericoloso anche con Abiuso. Il Lecco perde Di Stefano e rischia nel recupero, con Oukhadda e Magnino a spaventare i lombardi. Finisce però 0-0 e arriva il primo punto del Lecco, mentre il Modena resta terzo con 11 punti. 

TERNANA-SÜDTIROL 1-1
Serve la rete del capocannoniere Casiraghi per salvare il Südtirol, che evita la sconfitta al Liberati e pareggia 1-1 contro la Ternana. Ottimo approccio per gli umbri, ma i ritmi sono bassi e le occasioni latitano fino al 23', quando la gara si sblocca: Falletti batte benissimo il corner e pesca Casasola, che insacca di testa l'1-0. Inizia qui il forcing del Südtirol, che non si rende pericoloso nel primo tempo. Bisoli opera un doppio cambio, inserendo Rover e Pecorino per alzare la pressione offensiva, ma il risultato non cambia. Nel diluvio del Liberati è infatti Corrado a sfiorare due volte la rete che varrebbe il raddoppio della Ternana, che va ancora vicina al gol e viene beffata nel finale. Il protagonista in negativo è proprio Corrado, che travolge il neoentrato Cisco e causa un rigore: lo trasforma Casiraghi, che firma l'1-1 al 94' e si conferma capocannoniere con sei reti in cinque gare. Il punto fa sorridere Bisoli, perchè mantiene il Südtirol in alto con nove punti. Sfuma ancora nel recupero la prima vittoria della Ternana, ferma a quota due.

CREMONESE-ASCOLI 2-2
Si fa del male da sola la Cremonese, che butta alle ortiche una vittoria che sembrava avere pienamente in tasca: fatale il rosso a Quagliata per ravvivare l'Ascoli, che pareggia 2-2 e sfiora anche il gol-vittoria nel finale. Nel debutto di Giovanni Stroppa, che sceglie il 4-2-3-1, i grigiorossi partono subito forte e sfiorano la rete con Castagnetti, pericoloso su punizione. Il meritato gol arriva al 14', quando il Mudo Vazquez pesca Coda, che svetta di testa e firma l'1-0. La Cremonese va subito vicina al raddoppio con Buonaiuto, ma al 26' viene raggiunta in modo rocambolesco: dopo una grande mischia, Manzari recupera palla e batte Sarr per l'1-1. La gara si fa più equilibrata fino al quarto d'ora della ripresa, quando i grigiorossi trovano la seconda rete: la firma ancora Coda con un sontuoso diagonale di sinistro, che non lascia scampo a Iannarilli. Quattro gol in quattro gare per l'attaccante, ma i lombardi si fanno del male da soli quattro minuti più tardi: doppia ammonizione e rosso per Quagliata, che lascia i suoi in dieci e riapre la gara. Ne approfitta l'Ascoli che, dopo aver sfiorato il pari con Rodriguez, lo trova proprio con l'ex Lecce e Brescia: a nulla serve il mezzo miracolo di Sarr, è 2-2 all'88'. Nel recupero si gioca in dieci contro dieci per il rosso a Bellusci (94'), ma è l'Ascoli a sfiorare la rete della vittoria con Rodriguez e D'Uffizi. Finisce 2-2 e Stroppa inizia con un pari che porta la Cremonese a 7 punti. Sono quattro, invece, quelli dell'Ascoli. 

FERALPISALÒ-PISA 0-1
Vittoria scaccia-crisi per il Pisa di Alberto Aquilani, che sale a quota sette punti sconfiggendo 1-0 la FeralpiSalò. Ritmi bassi a Piacenza, casa della FeralpiSalò in questo avvio di stagione, col Pisa a rendersi pericoloso dopo dieci minuti: bravo Pizzignacco a rispondere in due tempi a Leverbe, pericoloso anche sul tap-in. Reagiscono subito i lombardi con Balestriero, ma i toscani si fanno ancora avanti con Vignato e forniscono senza dubbio la miglior impressione, nonostante lo 0-0. Nella ripresa la prima chance è dei bresciani con Butic, ma al 67' la Feralpi trema, con Pizzignacco decisivo su Valoti. Il portiere devia in corner e proprio da qui nasce la rete della vittoria: Miguel Veloso pesca Canestrelli che insacca l'1-0 al 68'. Questa volta non c'è reazione dei padroni di casa, con Beruatto a sfiorare il raddoppio nella sua 100a in Serie B e il Pisa che controlla. Vincono 1-0 i nerazzurri e scalano la classifica, lasciando la Feralpi all'ultimo posto con un solo punto e un solo gol segnato (ma dodici subiti). 

SPEZIA-REGGIANA 1-2
La doppietta di Cedric Gondo vale il 2-1 della Reggiana e acuisce la crisi dello Spezia, fermo al punto conquistato contro il Südtirol. Da allora solo sconfitte per Alvini, ufficialmente a rischio-esonero. Si gioca al Manuzzi di Cesena e la prima chance è dello Spezia, che costringe Bardi al grande intervento sulla conclusione di Verde. Curiosamente sarà l'unico tiro verso la porta nel primo tempo per i liguri, che da qui in poi vengono annichiliti dall'avversario. Il forcing della Reggiana porta Sampirisi vicino al gol, mentre Dragowski evita la rete di Pieragnolo con un grande intervento. I ritmi sono bassi e si va al riposo sullo 0-0, con l'ultima chance per Portanova. Nella ripresa ecco il meritato vantaggio della Reggiana: Pieragnolo dipinge col cross, Gondo incorna di testa ed è 1-0. Nesta perde Marcandalli e Alvini si gioca tutti i cambi, inserendo anche Pio Esposito. Non c'è però una vera reazione dello Spezia, che subisce la seconda rete all'81': Portanova ispira per Gondo, che insacca in rete anticipando Mühl. Nel finale entra anche Crnigoj, che sfiora il tris dalla distanza, ma soprattutto arriva il primo gol dello Spezia dopo quattro gare: lo firma Pio Esposito per la vana speranza al 94', che dà il via all'infruttuoso forcing finale con Dragowski in area. Vince 2-1 e vola a sei punti la Reggiana, ottenendo la sua prima vittoria. Crisi nera per lo Spezia, ultimo con Lecco e FeralpiSalò con un solo punto conquistato.