Nell'aereo che lo porterà in Inghilterra, Fabio Paratici studierà ogni dettaglio della strategia da utilizzare con i dirigenti del Manchester United. Domani, domenica 4 agosto, è il giorno decisivo: il ds bianconero è pronto al blitz che servirà a portare Romelu Lukaku alla Juventus. Con la formula che abbiamo ripetuto più volte in questi giorni: scambio alla pari con Paulo Dybala.
È per questo che la Juve è costretta ad accelerare i tempi: il mercato in Italia chiude il 2 settembre, in Inghilterra l'8 agosto e i bianconeri non hanno intenzione di versare 90 milioni cash nelle casse dei Red Devils nel mese che resta prima della fine delle trattative. Paratici sarà chiaro: lo United dovrà scommettere su Dybala e pagare la stessa cifra che vuole per l'attaccante belga.
Nel frattempo l'Inter resta alla finestra, non muovendosi dalla posizione già assunta in precedenza: 70 milioni più bonus. I nerazzurri hanno meno fretta, teoricamente, perché mettono sul piatto i contanti e possono andare oltre l'8 agosto. Al contrario, il Napoli, terzo incomodo, deve utilizzare la stessa strategia della Juventus, con l'idea di cedere Milik per avere Lukaku, offrendo un conguaglio allo United. Ma prima di tutti, adesso, c'è la Juve. E tra 24 ore sapremo molto probabilmente come andrà a finire.