Inter, pugno di ferro con Icardi: se resta non giocherà nei prossimi 2 anni

Il club nerazzurro non cambia posizione dopo il no del centravanti a tutte le offerte

Tra l'Inter e Mauro Icardi è ormai in atto uno scontro senza esclusioni di colpi. Giovedì vi abbiamo raccontato che l'argentino ha detto no a tutte le destinazioni proposte dalla società nerazzurra (Roma e Napoli su tutte) ed è pronto a restare, "da separato in casa". Dal canto suo il club di viale Liberazione non intende fare sconti di alcun tipo al centravanti come riporta la Gazzetta dello Sport: in caso di permanenza non scenderà mai in campo. Nella prossima stagione e in quella successiva, quando scadrà il conttratto. Il nome dell'argentino figurerà nelle liste per il campionato e probabilmente anche per la Champions (il Biscione non vuole correre rischi legali) ma il numero 9 non verrà convocato in alcuna occasione. Questa la posizione concordata dai vertici e da Antonio Conte.  

Se davvero andassero così le cose nessuna parte in causa potrebbe ritenersi soddisfatta, ma tant'è. "La nostra felicità è quella dei nostri figli. La pace di tornare a Casa. #Milano" ha scritto su Twitter Wanda Nara, moglie-agente di Icardi, di ritorno da Ibiza (oltre all'altro enigmatico tweet "Insegniamo al mondo cos'è l'amore"). Un ulteriore indizio della volontà di non muoversi da Milano. Forse soltanto l'ipotesi Juventus potrebbe vincere la resistenza degli Icardis, ipotesi plausibile solo qualora l'affare Lukaku-Dybala naufragasse e la Joya prendesse la strada di Appiano Gentile in un ipotetico scambio sull'asse Milano-Torino. Ma ora i rapporti tra Juve e Inter sono gelidi...