In casa Napoli non accenna a placarsi la bufera Osimhen. Prima la durissima presa di posizione del suo agente, Roberto Calenda, per i video ironici pubblicati dal canale Tik Tok del club, poi la rimozione da Instagram delle foto in maglia azzurra da parte dello stesso bomber nigeriano, ora anche le parole di Oma Akatugba, l'amico giornalista da sempre molto vicino alle vicende che lo riguardano: "È incredibile che l'account ufficiale del tuo club ti prenda in giro per un rigore sbagliato - le sue parole in un video pubblicato su X -. Ora quali sono le conseguenze? Che il Napoli perderà Victor Osimhen. Non rinnoverà il suo contratto e vorrà andare via quanto prima". Intanto a far discutere è il comportamento dell'ex Lille al momento dell'arrivo in ritiro stamane: saluto solo con il team manager Giuseppe Santoro e nessuno sguardo nei confronti dei compagni Zielinski e Demme, quest'ultimo con la mano tesa per 'accogliere' il nigeriano.
"Dico questo come giornalista, non parlo per lui dico solo quello che è inevitabile - ha poi specificato Akatugba -. Osimhen andrà via quanto prima, nessuna squadra prende in giro il suo miglior giocatore. Comunque io non credo che si parli di razzismo e non credo che il Napoli lo sia, ma è una vergogna, inaccettabile, una grande mancanza di rispetto, è ridicolo ed è un errore grossolano. Stiamo parlando del miglior attaccante in Italia, candidato al Pallone d'oro e del miglior giocatore in Serie A".
Insomma il rapporto tra il Napoli e il suo centravanti, capocannoniere dell'ultimo campionato, sembra davvero ai minimi storici e quella di un addio sta diventando, ora dopo ora, molto più di una suggestione. I margini per ricucire naturalmente ci sono, anche perché la prima sessione di mercato utile per un'eventuale cessione è ancora lontana, ma quel che è certo è che al momento il clima che si respira a Castel Volturno è piuttosto gelido, considerando anche i recenti screzi con Rudi Garcia.
Le trattative per il rinnovo di contratto, in scadenza nel 2025, non sono mai del tutto decollate e già in estate si era parlato di offerte importanti, sempre rifiutate da De Laurentiis. Il rischio concreto, se non si dovesse arrivare a una riappacificazione, è che il club sia costretto ad accettare cifre più contenute, magari già a gennaio, per evitare una guerra di logoramento che danneggerebbe tutti quanti.
Napoli-Udinese di questa sera potrebbe già fornire indicazioni importanti, sia per quanto riguarda l'atteggiamento di Osimhen, sia per le reazioni dei tifosi alla vicenda. Il nigeriano è stato regolarmente convocato da Rudi Garcia, resta da capire se verrà anche confermato titolare nonostante la tempesta in atto.