Milan, bilancio 2022/23: torna l'utile, non accadeva dal 2006
Secondo Calcio & Finanza, risultato netto positivo per i rossoneri anche per via dei ricavi record: sfondata quota 400 milioni di euro
Dopo 17 anni di bilanci chiusi in rosso, il Milan torna a vedere l'utile: la stagione 2022/23, secondo quanto appreso da Calcio & Finanza, si è infatti chiusa con un risultato netto positivo di 6 milioni di euro. Un dato che vede un netto miglioramento dall'anno precedente quando si era registrato un passivo di oltre 66 milioni di euro, il segno più della scorsa stagione è stato merito anche dei ricavi record nella storia del club rossonero e che hanno sfondato quota 400 milioni di euro (erano stati 297 nel 2021/22).
I ricavi hanno approfittato dell'aumento delle entrate nel settore commerciale e delle sponsorizzazioni (+44 milioni) e, ovviamente, dal bel percorso nella scorsa Champions League, dove la squadra è arrivata in semifinale. Allo stesso tempo da sottolineare il lavoro di RedBird (e prima di Elliott) anche nel rafforzamento della squadra visto che i costi legati ai diritti dei calciatori sono cresciuti di 50 milioni di euro.
Gli investimenti non finiscono qui visto che resta calda la questione del nuovo stadio, visto anche il piano San Donato: viene prospettato un investimento da almeno un miliardo di euro con lavori che comincerebbero tra due anni e prime partite nel nuovo impianto dalla stagione 2028/29.
Il bilancio, prospettato nel CdA rossonero di ieri e che dovrà essere approvato dall'assemblea degli azionisti prevista a fine ottobre, indica anche un patrimonio netto consolidato al 30 giugno di 177 milioni, in aumento rispetto ai 131,23 milioni dell'anno precedente.