Alzi la mano chi li conosce, poi alzi la mano chi si era accorto della loro cessione. Quarantotto ore fa, più o meno sotto silenzio (a parte gli scarni comunicati ufficiali dei club) la Lazio ha salutato Pedro Neto e Bruno Jordao incassando dal Wolverhampton, che li ha comprati in coppia, la sorprendente cifra di 27,5 milioni. Niente da dire: un vero e proprio affare per Claudio Lotito.
Il merito, oltre che dei biancocelesti, è di Jorge Mendes, l'agente che gestisce i due semisconosciuti portoghesi ed è molto vicino al club inglese dove è approdato anche Patrick Cutrone. Grazie alla sua operazione, la Lazio realizza un'importante plusvalenza considerando che, arrivati sempre in coppia dal Braga nell'estate 2017, erano costati 24,5 milioni, tra prestito e obbligo di riscatto.
I due calciatori non hanno lasciato granché il segno in Serie A: sono stati alla Lazio due anni, il primo l'hanno giocato in Primavera e nella scorsa stagione Jordao (20 anni, ruolo centrocampista) ha collezionato tre presenze (l'ultima da titolare contro il Torino) per un totale di 87 minuti, mentre Pedro Neto, ala 19enne, è arrivato a 4 spezzoni da 42 minuti complessivi. Totale, 129 minuti. Eppure andranno a giocare in Premier League.