I quattro giorni che potrebbero cambiare la vita delle star, e forse non solo la loro, sono appena cominciati. Giovedì 8 agosto il mercato della Premier League chiude i battenti e, per quanto in Serie A e in tutti gli altri grandi campionati, si andrà avanti ancora per quasi un mese, questa scadenza rischia di essere tale, per certi versi, anche per le nostre big. Perché se le inglesi non potranno più comprare, difficilmente venderanno i loro pezzi pregiati. E se non comprano loro, non è che ci siano molti altri a poterlo fare.
Cominciamo dalla madre di tutte le grandi operazioni: lo scambio Dybala-Lukaku, ormai saltato, a quanto pare per colpa delle eccessive richieste della Joya. La Juve avrebbe ceduto volentieri l'argentino e ora aspetta un'offerta dal Psg, in un altro effetto domino che potrebbe scatenare l'eventuale di cessione di Neymar al Barcellona o, chissà (ma questo sembra un sogno), agli stessi bianconeri. In ogni caso, i piani cambiano, economicamente e tecnicamente.
Per Lukaku è tornata in corsa l'Inter, che però offre solo cash: lo United potrebbe decidere di farne a meno, come ha fatto fino ad oggi in precampionato, e scegliere, con quei soldi, di rinforzare il centrocampo, magari fiondandosi su Milinkovic-Savic o su Bruno Fernandes. E a quel punto cosa farà con Pogba? L'ultima voce relativa all'ex juventino è l'offerta del Real Madrid: James Rodriguez più 30 milioni, Rifiutata. I blancos, infortunio di Asensio a parte, hanno una serie di esuberi in rosa che difficilmente piazzeranno, se non in Premier League: dove va Gareth Bale una volta saltato il trasferimento in Cina?
Bale resta al Real, Dybala resta alla Juve, Milinkovic resta alla Lazio (ma qui c'è un dubbio in più, perché Real e Psg possono ancora sparigliare le carte): se non si muovono le sterline, in ogni caso gli euro rischiano la paralisi. O, viceversa, l'economia del calcio gira per tutti: lo scambio Cancelo-Danilo con il Manchester City è in dirittura d'arrivo, la Juve avrà 30 milioni in più da spendere e se va via anche Mandzukic (United), ne arrivano altri 20. Magari serviranno a puntare tutto su Icardi. E con quei soldi l'Inter andrà a caccia di un altro attaccante, che sia Dzeko o un mister X che non è ancora venuto fuori. E se invece alla fine Maurito non si muove, siamo punto e a capo. Ma questo lo sapremo solo il 2 settembre. L'8 agosto, però, sarà già uno spartiacque.