Jannik Sinner vola ai quarti del China Open, torneo disputato sul cemento di Pechino, con grande autorevolezza. L'altoatesino soffre solo in avvio, poi piazza undici game consecutivi ed elimina Nishioka in 1h07' col punteggio di 6-2, 6-0. Nulla da fare, invece, per Lorenzo Musetti. Il toscano saluta il torneo con una netta sconfitta contro Carlos Alcaraz, testa di serie numero uno del seeding: lo spagnolo domina e vince 6-2, 6-2 in 1h21' di gioco.
ALCARAZ-MUSETTI 6-2 6-2
Arriva la sconfitta per Lorenzo Musetti, che saluta il tabellone dei China Open e il cemento di Pechino negli ottavi di finale. L'azzurro si trovava di fronte a una durissima sfida contro Carlos Alcaraz, testa di serie numero uno del seeding nonchè ex numero uno del ranking Atp, e viene sconfitto in due set col punteggio di 6-2, 6-2. L'inizio è promettente per il toscano, che vince 1-0 il primo game tenendo il servizio e chiudendo a zero, poi ecco la reazione di Alcaraz. Lo spagnolo inizia ad alzare i ritmi a velocità vertiginose per Musetti, spinto costantemente all'errore: è pareggio e sorpasso, strappando il servizio al rivale. Carlos non si ferma qui e vola addirittura sul 5-1, prima che Muso accorci con un game a zero. L'italiano ha anche la chance per protrarre ulteriormente il match, ma spreca ai vantaggi e consente ad Alcaraz di chiudere nel primo set point: è 6-2 in 39'. Nel secondo set il mood del match non cambia, con un Alcaraz dominante che si porta in pochissimo tempo sul 5-1. Musetti reagisce come in precedenza, ma cade al primo match point: lo spagnolo, nettamente superiore e in assoluta fiducia, chiude così con un doppio 6-2 in 1h21'. Alcaraz, che aveva avuto un debutto titubante, sfiderà ora Casper Ruud (7): bravo il norvegese a rimontare su Etcheverry, vincendo al tiebreak col punteggio di 1-6, 7-5, 7-6 (9-7).
SINNER-NISHIOKA 6-2 6-0
Jannik Sinner avanza invece autorevolmente ai quarti di finale del China Open, dominando contro Yoshihito Nishioka, numero 38 del ranking Atp, e vincendo 6-2, 6-0 contro il nipponico. L'avvio non è dei migliori per l'altoatesino, testa di serie numero sei del seeding, che si fa rimontare dal rivale e va sotto 2-1 con un game a zero. Sarà però l'unico gioco nel quale Nishioka riuscirà a tenere il servizio e la scossa per Jannik, che da qui in poi vincerà undici game consecutivi comandando il gioco sia al servizio che in risposta. Il pareggio è immediato, poi l'azzurro annulla tre break point e vola sul 3-2. Si tratta della svolta decisiva, perchè a suon di ace e passanti vincenti Sinner vola sul 5-2 e arriva a servire per il set. Nishioka gli annulla tre set point, ma l'altoatesino chiude il parziale con l'ace che vale il 6-2. Nel secondo set non c'è assolutamente storia, con Nishioka che è uscito mentalmente dalla sfida e uno Jannik Sinner semplicemente incontenibile. L'azzurro vola subito sul 3-0 e spegne ogni minimo tentativo di rientrare in gara dell'avversario, che si arrende mentalmente se sul campo: nasce così il 6-0 che chiude la gara dopo 1h07'. Sinner vola ai quarti con relativa facilità ed attende il suo avversario, che uscirà dalla sfida tra Rune (3) e Dimitrov.