Il Sassuolo fa la partita nel primo tempo, venendo fermato da un sontuoso Di Gregorio, il Monza esulta nel secondo. Sono i brianzoli a vincere nella sfida del Mapei Stadium, valida per la 7a giornata di Serie A: l'1-0 porta la firma di Lorenzo Colombo (65'), autore di una strepitosa azione personale che vale tre punti. Nell'altra gara, finisce invece 0-0 tra il Torino e l'Hellas Verona: Juric perde Sazonov e viene fermato dal suo passato.
SASSUOLO-MONZA 0-1
LA PARTITA
Il Sassuolo fa la partita nel primo tempo, il Monza si risveglia e vince nel secondo: è questo il riassunto del match del Mapei Stadium, deciso da Colombo nel giorno del debutto del Papu Gomez. Cambia qualcosa Dionisi, che schiera Thorstvedt nel terzetto di centrocampo e lascia in panchina Bajrami, mentre Palladino non può schierare Izzo ed opta per tre centrali mancini. Partono subito forte i neroverdi, che si rendono pericolosi al 6' con Laurienté: Di Gregorio devia in corner e suona la carica per il Monza, pericoloso con Ciurria e Colombo. Da qui in poi farà la partita il Sassuolo, con Thorstvedt impreciso (uscirà nell'intervallo) e uno scatenato Berardi. L'esterno offensivo, giustiziere di Inter e Juventus, ingaggia un duello personale con Di Gregorio, che blinda la sua porta a suon di parate. L'occasione più clamorosa arriva però nel recupero, con Laurienté che calcia sorprendentemente alto da buonissima posizione col suo destro. Si va al riposo sullo 0-0 e col Sassuolo in assoluto controllo, ma lo scenario si capovolge completamente nella ripresa. Il Monza prende infatti coraggio e, dopo aver sprecato con Kyriakopoulos, spaventa Consigli. L'inerzia del match è cambiata e al 65' ecco la rete, con l'assolo di Colombo: il milanista vince il duello con Tressoldi, entra in area e mette a sedere Erlić, prima di segnare e dedicare l'1-0 all'infortunato Caprari. Il finale è concitato, col debutto del Papu Gomez e il raddoppio annullato a Colombo per offside. Nel recupero Laurienté si divora il pareggio e Di Gregorio salva sulla conclusione di Ferrari. Vince 1-0 il Monza e si forma un quartetto a quota nove: i brianzoli agganciano Sassuolo, Torino e Frosinone.
LE PAGELLE
Berardi 6.5 - Illumina il Sassuolo nel primo tempo, ingaggiando un autentico duello alla messicana con Di Gregorio. Lo vince il portiere e il leader del Sassuolo si spegne nella ripresa, ma resta uno dei migliori del match.
Erlic 5.5 - Dopo un ottimo primo tempo, affonda sulle azioni di Colombo. Emblematico ciò che accade sul gol decisivo, con l'attaccante di proprietà del Milan che lo salta nettamente. L'azione si ripete nel potenziale 2-0, ma lo salva il fuorigioco semiautomatico.
Colombo 7 - Decide la partita con una giocata da campione in erba. Prende palla vincendo il duello con Ruan Tressoldi (che si fa male), si accentra e salta di netto Erlić, prima di battere Consigli. Non contento, salta nuovamente il croato e firma anche il raddoppio, poi annullato.
Di Gregorio 7 - La vittoria passa dai piedi di Colombo e dai suoi guantoni. Salva strepitosamente i brianzoli con tre parate decisive, vincendo il duello con Berardi e mandando in tilt l'avversario. Salva tutto anche nel recupero, su Ferrari.
IL TABELLINO
SASSUOLO (4-3-3) - Consigli 6; Toljan 5.5, Erlić 5.5, Tressoldi 5.5 (23' st Ferrari 6), Viña 5.5 (15' st Pedersen 6); Boloca 6, Matheus Henrique 5.5 (37' st Castillejo sv), Thorstvedt 5.5 (1' st Bajrami 6); Berardi 6.5, Pinamonti 5.5 (15' st Mulattieri 6), Laurienté 5.5. All. Dionisi. A disposizione: Pegolo, Cragno, Missori, Racic, Obiang, Ceide, Volpato, Defrel.
MONZA (3-4-2-1) - Di Gregorio 7; Caldirola 6, Pablo Marí 6, A. Carboni 5.5 (8' st D'Ambrosio 6); Ciurria 6, Pessina 5.5 (8' st Machín 6), Gagliardini 5.5, Kyriakopoulos 5.5 (30' st Gomez 6); Colpani 6 (25' st Birindelli 5.5), Mota 5.5 (25' st S. Vignato 6); Colombo 7. All. Palladino. A disposizione: Sorrentino, Gori, Donati, Akpa-Akpro, F. Carboni, Pereira, V. Carboni, Marić, Cittadini.
Arbitro: Zufferli.
Marcatore: 20' st Colombo (M)
SASSUOLO-MONZA
• Prima di stasera, l’ultima vittoria in trasferta del Monza era arrivata proprio contro il Sassuolo (2-1, 19 maggio 2023) – da allora, un punto in quattro gare fuori casa.
• Per la seconda volta il Monza ha registrato due clean sheet di fila in Serie A; la prima occasione risale alle prime tre gare della gestione Palladino (vs Juventus, Sampdoria e Spezia).
• Il Sassuolo è rimasto senza segnare, dopo quattro gare di fila in cui aveva realizzato in media 2.8 gol a partita in Serie A.
• Il Sassuolo ha perso quattro delle ultime sei gare casalinghe in Serie A (2V) e due di queste sconfitte sono state contro il Monza - 1-2 il 19 maggio in precedenza.
• Il Monza ha perso solo una delle ultime sei gare in Serie A (2V, 3N), mantenendo tre volte la porta inviolata in questo parziale.
• Il Sassuolo ha tentato 12 tiri totali nel primo tempo, record per i neroverdi dopo i primi 45 minuti in una gara di questo campionato.
• Lorenzo Colombo non segnava in Serie A dal 28 maggio scorso, contro il Lecce; in particolare, cinque delle sue sei reti nella competizione sono arrivate in trasferta.
• Papu Gómez è tornato a disputare una gara in Serie A dopo 1020 giorni; la sua ultima presenza nella competizione risaliva al 16 dicembre 2020 (Juventus-Atalanta 1-1).
TORINO-HELLAS VERONA 0-0
LA PARTITA
Pari senza reti per Ivan Juric e il suo Torino, che vengono fermati sullo 0-0 da un'Hellas Verona propositiva nel primo tempo e difensiva nella ripresa. Stravolge il suo attacco Baroni, che lancia tra i titolari il figlio d'arte Juan Manuel Cruz: El Jardinerito viene supportato da Ngonge e Suslov, mentre Vlasic parte dalla panchina nel Toro. Sono i granata a rendersi pericolosi in avvio con Seck, che costringe Montipò a deviare in corner. Nei minuti seguenti, invece, è l'Hellas a fare la partita, sfruttando gli inserimenti dal centrocampo di Folorunsho e la verve di Ngonge. Juric perde Sazonov, venendo costretto ad osare con Tameze nei tre difensori, ma il suo Toro risale la china nell'ultimo quarto d'ora. Dopo varie azioni sfumate è Lazaro a sfiorare la rete nel recupero, con Montipò ancora decisivo. Poche emozioni e tanto equilibrio al Bentegodi, uno scenario che prosegue nella ripresa nonostante l'ingresso di Vlasic e i cambi obbligati di Baroni, che perde Dawidowicz e Amione per infortunio. Il Verona si rende pericoloso col tiro-cross di Faraoni, il Toro va vicino al gol di testa con l'ex Tameze. L'ultima occasione è granata, ma Schuurs colpisce alto. Finisce 0-0 all'Olimpico-Grande Torino, che fischia copiosamente i granata. Dopo sette turni Juric e i suoi hanno 9 punti con due vittorie, Verona a quota 8.
LE PAGELLE
Montipò 6.5 - Si conferma uno dei migliori portieri nell'avvio della Serie A, blindando la sua porta con almeno due interventi d'autore. Lucido, attento e bravo anche nelle uscite.
Cruz 5.5 - La prima in Serie A del Jardinerito non è da ricordare: fatica a trovare la posizione e a connettersi coi compagni. Prestazione insufficiente per la mossa a sorpresa di Baroni.
Schuurs 6.5 - Il migliore di un Torino spuntato, con Duvan Zapata al gancio, è lui: annulla completamente gli attaccanti avversari e sfiora anche la rete nel finale.
Seck 5 - Un pesce fuor d'acqua. Si costruisce la prima occasione della gara, poi esce completamente dalla partita. La sua velocità, stasera, non era abbinata alla precisione e al controllo della palla. L'inconcludenza offensiva del Toro nasce anche dai suoi errori.
IL TABELLINO
TORINO (3-4-2-1) - Milinković-Savić 6; Schuurs 6.5, Sazonov 6 (26' Tameze 6), Rodríguez 6; Soppy 5.5 (35' st Bellanova sv), Ricci 6, Ilic 6 (7' st Linetty 6), Lazaro 6.5; Radonjic 5.5 (7' st Vlasic 6), Seck 5 (35' st Karamoh sv); Zapata 5.5. All. Juric. A disposizione: Gemello, Brezzo, Zima, Sanabria, Vlasic, Gineitis, Antolini, N'Guessan.
HELLAS VERONA (3-4-2-1) - Montipò 6.5; Magnani 6.5, Dawidowicz 6 (1' st Coppola 6), Amione 6.5 (11' st Faraoni 6); Terracciano 5.5, Folorunsho 6.5, Duda 6, Lazovic 6; Ngonge 5.5 (30' st Saponara 6), Suslov 6 (38' st Hongla sv); Cruz 5.5 (11' st Djuric 6). All. Baroni. A disposizione: Berardi, Perilli, Henry, Joselito, Suat Serdar, Matheus, Tchatchoua, Bonazzoli.
Arbitro: Feliciani.
Ammoniti: Magnani (V), Tameze (T).
TORINO-VERONA
• Il Verona non ha segnato in quattro partite di fila in Serie A per la prima volta dal periodo tra l’agosto e il settembre 2017 (cinque in quel caso, con Fabio Pecchia in panchina).
• A partire dal gennaio 2022 nessuna squadra ha pareggiato più partite casalinghe del Torino in Serie A: 13 su 32 (8V, 11P).
• Il Torino ha vinto soltanto uno degli ultimi 11 match casalinghi in Serie A (6N, 4P), pareggiando sei delle ultime nove gare interne.
• Solo il Bologna (tre) ha pareggiato 0-0 più partite di Torino e Verona in questo campionato (entrambi due).
• Il Torino è la squadra contro cui il Verona ha pareggiato più partite in Serie A: 26 su 59 sfide.
• Esordio assoluto in Serie A per Juan Manuel Cruz a distanza di 4908 giorni dall'ultimo match del padre - Julio Cruz - nel torneo: 25 aprile 2010 in Genoa-Lazio.
• 100ª presenza per Ricardo Rodríguez con la maglia del Torino in tutte le competizioni.
• Il Torino schiera la sua formazione titolare con l'età media più bassa in questa Serie A (25 anni e 159 giorni).