Federico Dimarco ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sportmediaset dell'ottimo inizio di stagione dell'Inter, protagonista sia in campionato che in Champions League: "Il fatto di divertirsi, lavorare forte e lavorare bene è il nostro segreto. Stiamo facendo bene, possiamo fare ancora meglio". Sulle rivali per lo scudetto: "Sicuramente il Napoli perché ha vinto l’anno scorso, poi ci sono Milan e Juve, lotteremo tutti fino alla fine per l’obiettivo". L'amore per l'Inter: "Bandiera? Spero di sì, è il mio sogno, il mio sogno è giocare nell’Inter e non vedo alcun problema da qui in avanti".
Federico Dimarco in questo inizio di stagione si è confermato uno dei punti di forza dei nerazzurri: tante belle prestazioni impreziosite dallo splendido gol da tre punti realizzato in Empoli-Inter. Colonna anche della Nazionale, Dimarco è in trattativa per estendere il suo contratto con l'Inter, un passo avanti per coronare il sogno di diventare una bandiera di questa squadra. La volontà della parti è chiara e l'accordo è solo una formalità: Dimarco vuole rimanere all'Inter, Marotta non vuole perdere il calciatore corteggiato pure dal Real Madrid.
Il terzino italiano, 25 anni, ha parlato anche della cavalcata in Champions League fino a Istanbul della passata stagione quello che abbiamo fatto l’anno scorso è straordinario, la storia dell’Inter parla chiaro, non capita spesso di arrivare in fondo a una competizione così - ha spiegato il terzino dell'Inter -. Penso che quest’anno dobbiamo ripartire da quanto abbiamo fatto l’anno scorso, sappiamo che non è facile però diciamo che siamo a buon punto. Non ci deve essere paura di nessuno, sono partite di calcio, facciamo questo lavoro per giocare le partite importanti".
L'anno scorso il cammino in campionato è stato segnato da troppe sconfitte e passaggi a vuoto -
Dimarco ha la ricetta per ripetere gli errori del passato. "Penso che l’anno scorso forse abbiamo fatto l’errore di non pensare partita in partita ma di pensare troppo in là, a quelle che contavano di più. Quest’anno stiamo pensando di partita in partita ed è fondamentale perché non possiamo sottovalutare nessuno".
Dimarco ha anche parlato dell'impatto di Marcus Thuram -
"Marcus lo conoscevo già perché avevamo giocato contro da giovani, ma tutti i nostri attaccanti stanno facendo bene".
Dopo il Benfica, il cammino dell'Inter in campionato riparte dal Bologna -
"Sarà una partita non difficile, di più. Non è mai facile dopo la Champions".