Le ultime uscite del Bologna a San Siro in Serie A contro l'Inter sono state due clamorose batoste, ma Thiago Motta confida che questa volta finisca diversamente. "Il passato è passato. Secondo me quello che è accaduto peserà pochissimo o nulla sulla testa dei miei giocatori - ha spiegato l'allenatore del Bologna -. Ogni partita è una storia sè e ai miei giocatori ho detto che abbiamo l'opportunità di giocare una partita bellissima, contro una grande squadra che gioca per vincere in Italia e in Europa, per proseguire sul nostro percorso". "Ho detto loro che è un privilegio giocare una gara così, in uno stadio fantastico, pieno di tifosi e ci saranno anche i nostri - ha aggiunto l'ex centrocampista dell'Inter del triplete -. Dobbiamo ringraziare di poterla giocare e per questo bisogna dare tutto sul campo".
E per farlo, mentre l'Inter dovrà valutare le condizioni di Frattesi, il Bologna dovrà far fronte agli infortuni in difesa di Posch, Lucumi e Kristiansen. "Calafiori ovunque giocherà, farà bene, lovedo pronto a tutto - ha spiegato Thiago Motta -. Lykogiannis ha l'atteggiamento giusto. Bonifazi non sta giocando e deve continuare a lavorare perché il suo momento arriverà". Dichiarazioni che offrono diversi indizi su come potrebbe ridisegnare il reparto arretrato della sua squadra contro l'Inter in Serie A al Mezza con De Silvestri, Beukema, Calafiori e Lykogiannis.
"Dovremo essere bravi a capire i momenti della partita e a gestirli contro questa Inter", ha proseguito il tecnico del Bologna che, tralasciando tattica e giocatori, nei nerazzurri di oggi rivede alcune somiglianze con la sua Inter del triplete. "Il modo in cui l'Inter affronta le partite è lo stesso che avevamo noi: compatti, con la volontà di vincere come squadra. In finale di Champions non ci arrivi per caso e il risultato dello scorso anno ha dato ulteriori certezze e consapevolezza a un gruppo che sta crescendo ancora".
Thiago Motta ha giocato nell'inter dal 2009 al 2012. Durante il suo periodo in nerazzurro, il centrocampista italiano ha raccolto 83 presenze ufficiali, realizzando 12 gol e vinto 6 titoli: 1 scudetto, 1 Champions League, 1 Mondiale per Club, 2 Coppe Italia e 1 Supercoppa italiana. Il 22 maggio 2010 conquista il triplete grazie alla Champions League vinta contro il Bayern Monaco.
Nelle prime sette giornate di Serie A, in questa stagione il Bologna ha incassato dieci punti, mostrando un bel calcio e restando molto lontano dalla parte bassa della classifica. Dopo la sconfitta per 2-0 col Milan alla prima gironata, i rossoblù hanno pareggiato 1-1 con la Juve, vinto 2-1 col Bologna e poi infilato tre 0-0 di fila contro Verona, Napoli e Monza prima di vincere 3-0 con l'Empoli.
Thiago Motta è un ex calciatore brasiliano naturalizzato italiano. La sua carriera da allenatore è iniziata nel 2018, subito dopo il suo ritiro dal calcio. Dal 12 settembre 2022 Thiago Motta è il tecnico del Bologna ed è legato al club rossoblù da un contratto in scadenza il 30 giugno 2024. Prima del Bologna, Thiago Motta ha guidato Paris Saint-Germain Under-19 per una stagione e ha poi allenato il Genoa e lo Spezia.
Thiago Motta predilige giocare con il 4-2-3-1. Con questa disposizione in campo, nella scorsa stagione il suo Bologna ha chiuso il campionato al nono posto in classifica.