SKYRUNNING

Sky Valmalenco-Valposchiavo: conferma 2024 per la rotta dall'Italia alla Svizzera

Tormata come special edition quest'anno, la storica skyrace italo-elvetica è di nuovo in calendario la terza domenica di agosto della prossima estate

di Stefano Gatti

© Gloria Badilatti

Fin dalle ore successive alla conclusione della special edition di domenica 20 agosto scorso era una speranza. Ora invece, nemmeno due mesi dopo, è una splendida realtà. C'è la conferma: rilanciata dopo un intero decennio di assenza (come celebrazione della storia dello skyrunning e per un'edizione "one off"), la Skyrace Valmalenco è di nuovo in calendario per il 2024: per la precisione domenica 18 agosto. Ma soprattutto per il piacere degli skyrunners più appassionati e per la... sorpresa di chi forse non credeva fino in fondo alla qualità del lavoro e alle motivazioni del comitato organizzatore a trazione integrale italo-elvetica. Dubbi sul ritorno in scena anche per il prossimo anno non ce n'erano molti , a giudicare dalla critica ampiamente positiva della special edition della scorsa estate. Certo, è poi servito un lavoro quotidiano e certosino per limare i dettagli e in particolare per confermare - oltre alla data 2024 - anche la modalità "eastbound" (dall'Italia alla Svizzera): la più logica, tecnicamente più valida e sportivamente più appagante.

© Gabriele Parolini

Erano stati gli stessi atleti in gara (trecento) a tessere le lodi del percorso, disegnato sull'antica via dei contrabbandieri che superavano il confine di stato tra Italia e Svizzera (Lombardia e Canton Grigioni) valicando il Passo di Campagneda, a quota 2627 metri. Un itinerario riscoperto in chiave sportiva e agonistica. Trenta chilometri per un dislivello di 1800 metri, un menu che la giornata straordinariamente afosa anche in montagna aveva reso particolarmente difficile da masticare e digerire ma per questo per saziare l'appetito "sky" dei finishers.

© Nadia Garbellini

Il 20 agosto scorso, in una Piazza Comunale di Poschiavo assolata e calda, erano stati Roberto Delorenzi e Francesca Rusconi - accreditati dei favori del pronostico - a chiudere prima di tutti la loro fatica iniziata di buon mattino dal Centro Sportivo Pradasc, ai mille metri di quota di Lanzada, in Valmalenco. Il ticinese di Brooks Trail Runnners era arrivato a sei minuti e mezzo dal record fissato nel 2007di Marco De Gasperi, mentre la vincitrice lecchese di GEFO K-TEAM si era fermata a poco più di diciannove minuti dall’altrettanto storico primato 2006 della campionessa inglese Angela Mudge. Avranno ora modo entrambi di riprovarci ma - è pressoché certo - dopo aver in qualche modo aver riaperto la strada, anzi il sentiero - il primato fa già gola tra una decina di mesi e mezzo a diversi altri atleti di grido che quest'anno... sono stati a guardare ma non potranno tirarsi indietro la prossima estate.

© Skyrace Valmalenco-Valposchiavo Press Office

A dare l'annuncio della conferma in calendario sono stati Serafino Bardea (presidente di ASD Sportiva Lanzada e vicesindaco di Lanzada), e Dario Marchesi, presidente del comitato organizzatore svizzero (Sportiva Palü Poschiavo) che sulla missione 2024 non hanno mai smesso di confrontarsi. D'altra parte, una stretta di mano immortalata dai fotografi sotto lo striscione d'arrivo lo scorso 20 agosto (in attesa dell'arrivo dei top runners) aveva lasciato ben sperare i sostenitori della skyrace. 

"Abbiamo constatato che esistono le condizioni per continuare a scrivere la storia della Valmalenco-Valposchiavo: ci sono entusiasmo, volontà e il necessario sostegno per organizzarla anche nel 2024. Questa skyrace ha un significato che va oltre la competizione sportiva perché cementa la vicinanza tra due valli che hanno sviluppato sinergie e lanciato iniziative ed è un veicolo promozionale per i nostri territori".

© Fabio Vedovatti

L'ufficializzazione della nuova data consente agli organizzatori italo-elvetici di inserire per tempo la quattordicesima edizione (la seconda... moderna) di Skyrace Valmalenco-Valposchiavo nel sempre più fitto calendario internazionale dello skyrunning e di dare fin da subito appuntamento ad atleti di punta e corridori del cielo di lungo corso per l'apertura delle iscrizioni la prossima primavera.

© Stefano Gatti