La decisione dell'Uefa di riammettere le squadre giovanili russe ai suoi tornei ha lasciato ulteriori scorie. Dopo le polemiche provenienti all'Ucraina, novità sono arrivate dalla Svezia dove Karl-Erik Nilsson ha dovuto rassegnare le proprie dimissioni. Il numero uno della federcalcio scandinava ha dovuto rinunciare al proprio incarico in quanto, come vicepresidente Uefa, si era espresso positivamente alla scelta appoggiando "una politica piu' filo-russa" nel corso della riunione del Consiglio Direttivo svoltasi lo scorso 26 settembre a Cipro. Un voto che ha sfidato la politica sportiva nazionale svedese e che ha scatenato dieci giorni di polemiche in Svezia culminate con le dimissioni.