"Abbiamo un problema alle alte velocità. Facevo fatica nel primo giro fuori dai box. Perdevo molto, soprattutto con la gomme posteriori. Abbiamo fatto il massimo con quello che avevamo a disposizione. Poi nel Q3 ho fatto solo un giro... Dobbiamo lavorare molto sabato ma onestamente non abbiamo molto margine". Charles Leclerc rivive così una qualifica poco brillante e che solo grazie alla doppia retrocessione permette al monegasco di avanzare fino all'interno della terza fila, senza però avanzare troppe pretese per il podio.
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A maggior ragione, sono piuttosto circoscritte verso il basso le aspettative del suo compagno di squadra Carlos Sainz, la cui qualifica si arena "prematuramente"già alla fine della seconda fase:
"Qualifiche difficili... Ho fatto fatica con il bilanciamento, il posteriore era molto instabile. Nelle libere in realtà il grip era decente ma con le temperature più basse delle qualifiche è venuta a mancare l'aderenza. Abbiamo sofferto tanto e non ne sono affatto sorpreso. Speriamo di trovare una svolta nella Sprint ma, comunque vada sabato, domenica nel GP sarà difficile, partendo in mezzo al gruppo su una pista dove è complicato superare".
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Tocca come sempre al Team Principal Frederic Vasseur mettere il cappello a un venerdì rosso... opaco:
"Il nostro risultato non mi sorprende: non ci aspettavamo molto di più su questa pista. Però peccato, abbiamo lasciato sei decimi in curva uno e tre in curva tredici, per due problemi diversi tra di loro. Poi la pista è migliorata, eravamo forse da prima o seconda fila. La Sprint Race sarà utile come avvicinamento al GP domenicale ma ci sono punti in palio anche al sabato e la qualifica Shootout della Sprint stessa ad un altro orario potrebbe aiutarci. Possiamo fare meglio".