SERIE B

Serie B: tris del Venezia alla capolista Parma, il Palermo vince e accorcia. Solo pareggio per la Samp

I lagunari si impongono 3-2 contro i ducali, i rosanero corsari 2-0 sul Modena. Pari tra Reggiana e Bari

© ipp

Nona giornata di Serie B: importante successo del Venezia, che stende il Parma 3-2 e accorcia la classifica in testa. Si avvicina quindi il Palermo, vittorioso per 2-0 in casa del Modena. Colpo del Catanzaro: 1-0 in casa del Sudtirol, mentre il Cosenza travolge il Lecco 3-0. La Ternana riprende il Cittadella con il 2-2 nel finale, mentre finiscono 1-1 sia Reggiana-Bari che Ascoli-Sampdoria, con Pirlo che non esce dalla crisi.

VENEZIA-PARMA 3-2
Successo fondamentale del Venezia, 3-2 in casa contro il Parma, primo della classe. Primo tempo molto divertente, con i padroni di casa che esercitano una forte pressione sui ducali. Gli arancioneroverdi non riescono ad innescare Pohjanpalo, e rischiano qualcosa in contropiede. L’occasione più clamorosa è infatti per gli emiliani, con Benedyczak che colpisce il palo poco prima del quarto d’ora di gioco. Si rientra negli spogliatoi a reti bianche, sullo 0-0. Nel secondo tempo i ritmi si alzano: al 46’ Pohjanpalo serve l’assist per l’1-0 di Busio, che stappa la partita per i lagunari. La risposta degli uomini di Pecchia è immediata: al 52’ Benedyczak trasforma il calcio di rigore dell’1-1. La formazione allenata da Vanoli ne ha di più, e allunga dopo l’ora di gioco con due reti nel giro di un quarto d’ora: al 63’ Tessmann sigla il 2-1, mentre al 78’ è Ellertsson a mettere il timbro con il 3-1 (secondo assist di Pohjanpalo). Al 93’ Colak accorcia con la rete del 3-2, ma è ormai troppo tardi. Vince 3-2 il Venezia e vola a 18 punti, a -2 proprio dal Parma capolista.

ASCOLI-SAMPDORIA 1-1
Non esce dalla crisi Andrea Pirlo: la Sampdoria non va oltre l’1-1 in casa dell’Ascoli. Pochissime emozioni nel primo tempo: i ritmi sono estremamente bassi, con le due squadre che si rispettano, si studiano e non si fanno male a vicenda. L’unico lampo arriva al 49’ e vale il vantaggio bianconero: punizione messa in mezzo da Falzerano e incornata vincente di Nestorovski, che firma il primo gol stagionale poco prima del duplice fischio. Nella ripresa i blucerchiati provano a cercare il pareggio con più insistenza, trovandolo al 51’: l’ex Milan e Roma Borini non sbaglia dal dischetto il secondo calcio di rigore consecutivo, firmando l’1-1. La squadra di Pirlo crea di più nei minuti rimanenti, ma rischia anche qualcosa nelle ripartenze avversarie. Al triplice fischio il risultato finale è di 1-1. L’Ascoli sale a quota 9 in classifica, mentre la Samp è ancora in piena zona retrocessione, al penultimo posto (in attesa delle gare da recuperare del Lecco) a 4 punti.

CITTADELLA-TERNANA 2-2
Piccola impresa della Ternana, che riprende il Cittadella nel finale: al Tombolato è 2-2. Incontro piuttosto equilibrato nella prima frazione di gioco. I veneti partono meglio (e colpiscono una traversa con Cassano), ma all’8’ vanno sotto 1-0 con il rigore trasformato da Falletti. La reazione dei granata è fulminea, con il pareggio di Maestrello che arriva meno di un minuto più tardi, su assist di Vita. La squadra di Gorini continua a premere, e dopo la seconda traversa di giornata completa la rimonta: al 29’ Cassano riceve al limite dell’area, sterza, si orienta e fa partire un destro secco potente e preciso, per il 2-1. Dopo il secondo gol dei padroni di casa i ritmi calano tanto, e non aumentano nella ripresa. Il Cittadella con il passare dei minuti è meno padrona del campo, con il rossoverdi che crescono nel finale di gara. All’84’ ecco il gol del 2-2, segnato dal subentrato Sorensen. Finisce in pareggio, con le squadre che si dividono la posta in palio (13 i punti del Cittadella, 6 quelli della Ternana).

MODENA-PALERMO 0-2
Vittoria sofferta per il Palermo, 2-0 in casa del Modena. Emiliani che partono suonando la carica, con i rosanero chiusi davanti alla loro area. Al 23’ però arriva l’episodio che cambia la gara: fallo da ultimo uomo di Oukhadda, con annessa espulsione e Modena in dieci uomini. Gli ospiti non riescono a sfruttare subito la superiorità numerica, con il primo tempo che termina a reti bianche, sullo 0-0. In avvio di ripresa la squadra di Corini passa in vantaggio: al 47’ Brunoti sbaglia un tap-in facile, ma sulla ribattuta Henderson trova il sinistro vincente al volo che vale l’1-0. I gialloblù non crollano però, andando anche vicini ad un clamoroso pareggio con Falcinelli. La squadra di Bianco non molla fino alla fine, ma non riesce a strappare un clamoroso pari. Al 93’ il neoentrato Mancuso chiude la pratica, con un bel diagonale destro in contropiede. Vince il Palermo 2-0 e sale a 19 punti in classifica, sette in più rispetto ai 12 del Modena, che resta fermo. 

REGGIANA-BARI 1-1
Termina in pareggio 1-1 la sfida tra Reggiana e Bari. Gli ospiti in avvio cercano di farsi vedere nella metà campo avversaria, ma a stappare la partita sono i padroni di casa: al 10’ discesa sulla sinistra di Girma, che entra in area e lascia partire un destro potentissimo che supera Brenno. Con il passare dei minuti i pugliesi cercano il pari sempre di più, riuscendo nell’intento al 34’: pallone alto in area di Maiello, colpito e insaccato con potenza da Di Cesare. Dopo l’1-1 la squadra di Nesta sfiora il nuovo vantaggio con Girma prima e Antiste poi, ma si rientra negli spogliatoi in parità. La gara resta equilibrata anche nel secondo tempo, con il Bari più ordinato e solido mentre la Reggiana si affida all'imprevedibilità. Le due squadre non si fanno male nel finale, dividendosi la posta in palio. Finisce 1-1: il Bari tocca la doppia cifra di punti in campionato, salendo a quota 10, due punti in più rispetto agli 8 della Reggiana.

SUDTIROL-CATANZARO 0-1
Altro colpo del Catanzaro, vittorioso per 1-0 in casa del Sudtirol. Gli altoatesini cominciano con una buona intensità, ma dopo alcuni minuti l’inerzia passa completamente in mano ai calabresi. I giallorossi spingono forte alla ricerca del vantaggio, riuscendo a stappare il match poco prima del duplice fischio: al 43’ Iemmello riceve al limite dell’area, si orienta per calciare e batte Poluzzi con il destro. Nella ripresa i padroni di casa scendono in campo con la voglia di riportare l’incontro in equilibrio, ma con il passare del tempo il forcing altoatesino scema sempre di più. Nel finale gli uomini di Bisoli ripartono alla carica, ma la squadra di Vivarini riesce a portare a casa i tre punti. Vince il Catanzaro 1-0 e vola a 18 punti. Fermo a quota 10 il Sudtirol.

COSENZA-LECCO 3-0
Successo importante per il Cosenza, secco 3-0 in casa contro il Lecco. Pronti via e i calabresi sono avanti di un gol: al 4’ Francesco Forte riceve palla fuori area e disegna una traiettoria perfetta, forte e precisa con il pallone che si insacca alle spalle di Saracco. La squadra di Caserta continua a spingere, trovando il raddoppio (ancor più bello del primo) al 25’: cross morbido di Tutino e semi-rovesciata volante col sinistro di Marras. Dopo i primi quarantacinque minuti sembra non esserci partita, con i padroni di casa ampiamente in controllo sul 2-0. Le cose non cambiano ad inizio secondo tempo, con Forte che pesca un altro gol capolavoro del pomeriggio: al 50’ altra sassata sotto l’incrocio da fuori area, imprendibile per Saracco. I lombardi non danno mai l’impressione di poter reagire, rischiando anche il quarto gol a più riprese. Trionfa il Cosenza 3-0 e tocca quota 14 punti in classifica. Crisi nera per il Lecco, che non riesce a muoversi dall’unico punto fatto finora (quinta sconfitta su sei gare disputate).

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