Con quello che costa in termini di fatica e con quello che comporta in termini di tempo e sacrificio, viene da pensare che correre una prova ultra richieda agli adepti di questa disciplina un focus completamente autoriferito. Che tutto insomma si riduca all’essenziale, al cavarsela e al “portarla a casa”. Ma lo spirito ultra è soprattutto spirito oltre. La fatica di una prova su lunga e lunghissima distanza non è mai solitaria, l’orizzonte è ben più ampio: una parola di incoraggiamento a un collega che vive un momento di crisi, l’invito a fare un tratto di strada insieme, l’offerta di una barretta o di un sorso d’acqua, fino alla segnalazione di soccorso per chi si è fatto male. Se poi la solidarietà è addirittura a distanza e si estende ben oltre il ristretto numero dei colleghi che indossano in quel momento il tuo stesso pettorale, beh allora si deve parlare di altruismo e solidarietà. È quanto ci ha suggerito e segnalato (con garbo, modestia ma soprattutto tanta convinzione) Francesca Parodi, trail e ultrarunner di Alassio, nonché amica di Sportmediaset che il prossimo fine settimana affronterà la 100K di UTLO (Vibram Ultra Trail del Lago d’Orta) con una duplice missione: sportiva e solidale.
© Archivio Francesca Parodi
Già finisher di Maremontana, Garda Trentino Trail, Cortina Trail e della OCC (Orsièrs-Champex-Chamonix) 55K che fa parte del bouquet di proposte di UTMB Ultra Trail du Mont-Blanc, ad Omegna e “dintorni” Francesca correrà per i… colori di un’iniziativa solidale a sfondo di ricerca che lasciamo a lei il compito di illustrarci, non prima di aver fatto nostro il suo motto: ogni chilometro fatto e speso per la ricerca e la scienza è un passo indietro per il cancro.
A volte le battaglie si scelgono.
Io ho scelto di mettermi al fianco di Chiara - un’amica di Alassio che a marzo di quest’anno ha scoperto di avere un cancro al seno - e di combattere con lei. A modo mio, nell’unico modo che conosco: fare del bene… correndo!
© Archivio Francesca Parodi
Nel fine settimana di sabato 14 e domenica 15 ottobre parteciperò a Vibram Ultra Trail del Lago d’Orta - una tra le gare di trail running più importanti in Italia - sulla distanza di cento chilometri per 5270 metri di dislivello positivo, con ventiquattro ore di tempo a disposizione per completare la missione finisher.
Mentre io sarò impegnata ad Omegna a macinare chilometri e salite, invito tutti a partecipare all’iniziativa solidale “Alassiowood 100 KM per la Ricerca”.
Mettiamo in vendita alla cifra di 15 euro ogni singolo chilometro da me percorso in gara. Il ricavato dell’iniziativa verrà interamente devoluto alla Breast Unit dell’Ospedale San Martino di Genova per le cure contro il cancro al seno, una delle patologie più subdole, che ogni anno colpisce molte donne.
I versamenti potranno essere effettuati sul conto corrente di Alassiowood presso Banco BPM (Piazza Quartino 1, Alassio) - IBAN: IT75 R 05034 49242 000000060484 - oppure presso l’Hotel La Milanesina (Corso Armando Diaz 49, Alassio)
Alassiowood - la pagina facebook più irriverente della Liguria - nella persona dell’amministratore Gigi Ciccione insieme al suo staff - sostiene l’iniziativa, dando un appoggio concreto e diffondendone le informazioni più importanti.
La dottoressa Clara Faedda (radiologa senologa), la dottoressa Manuela Iona (psicoterapeuta) e il dottor Velio Vincenzo Degola (osicoterapeuta) ci forniscono - attraverso alcun video che proposti sui canali ocial - alcune pillole di informazione sulla prevenzione e sui risvolti psicologici di una diagnosi così dura.
Contiamo su di Voi!
© Archivio Francesca Parodi
Tornando a noi, i conti sono presto fatti: se la nostra amica sarà finisher di UTLO 100K e se l’iniziativa da lei promossa farà il… sold out di chilometri aggiudicati (insomma, se chi ne ha la possibilità avrà acquistato uno dei chilometri by Parodi), il bottino solidale raggiungerà quota millecinquecento euro.
Non resta che fare a Francesca il più caloroso degli “in bocca al lupo!”