Lazio, svolta Castellanos: finalmente il vice-Immobile
Con l’Atalanta la partita della svolta per l’attaccante fortemente voluto da Lotito in estate
25 anni, attaccante argentino. Basterebbe già questo come eccellente biglietto da visita, eppure Castellanos era stato inizialmente oggetto della discordia tra Sarri, contento ma non troppo del suo arrivo, e Claudio Lotito che per averlo ha sborsato al New York City circa 20 milioni di euro, 15 più 5 di bonus per la precisione. La notte del 14 luglio a villa San Sebastiano leggenda racconta che appena chiusa l'operazione il presidente della Lazio sia stato sentito gongolare al grido di "ho preso un fenomeno vero".
Uno che in Liga aveva segnato 4 gol al Real Madrid, unico negli ultimi 75 anni ad essere riuscito nell'impresa. Per lui Lotito ha inserito un bonus a quota dieci gol, un altro a quota venti e uno anche per la doppia cifra negli assist. Un fiuto stimolato dalla talent room biancoceleste con un compito ben preciso, quello di prendersi a forza il ruolo di vice Immobile da sempre latitante in rosa negli ultimi anni.
Un ruolo, quello di alter ego del Ciro nazionale, che el Taty, il suo soprannome derivante dalla prima parola da lui pronunciata per colpa di un passeggino cigolante che produceva un rumore simile al suono taty, viene liquidato sotto la voce di semplice sana rivalità. Solo 234' giocati in stagione, ma quella contro l'Atalanta potrebbe essere la vera svolta. Un gol pesantissimo, un assist ma soprattutto la Yaty mask. Per chiarire che lui, alla Lazio c'è ha tutta l'intenzione di farsi vedere a lungo.