Nel calcio italiano è esploso definitivamente il caso scommesse. Il calciatore della Juventus Nicolò Fagioli è nel mirino della Procura di Torino, e successivamente anche Nicolò Zaniolo e Sandro Tonali, dopo le rivelazioni di Fabrizio Corona, sono stati indagati. Ma cosa dice il regolamento della Figc per i professionisti lato scommesse? Ecco il contenuto dell'articolo 24 del Codice di Giustizia Sportiva: "Ai soggetti dell'ordinamento federale, ai dirigenti, ai soci e ai tesserati delle società appartenenti al settore professionistico è fatto divieto di effettuare o accettare scommesse, direttamente o indirettamente - si legge -, anche presso i soggetti autorizzati a riceverle, che abbiano ad oggetto risultati relativi ad incontri ufficiali organizzati nell’ambito della FIGC, della FIFA e della UEFA".
Ma anche "divieto di effettuare o accettare scommesse, direttamente o indirettamente, presso soggetti autorizzati a riceverle relativamente a gare delle competizioni in cui militano le loro squadre". In sostanza: per un professionista è vietato scommettere sul proprio sport. Differente invece, se si parla di un'altra disciplina. Le conseguenze per il mancato rispetto di tale norma? "Per i soggetti dell'ordinamento federale, per i dirigenti, per i soci e per i dirigenti delle società la sanzione della inibizione o della squalifica non inferiore a tre anni e dell’ammenda non inferiore ad euro 25.000,00".
Inoltre importante sottolineare come coloro che sono venuti a conoscenza delle irregolarità sopra-elencate, hanno l'obbligo di denunciare l'accaduto alla Procura alla Federale con immediatezza. "Il mancato adempimento di tale obbligo - si legge nel comma 5 dell'articolo 24 - comporta la sanzione della inibizione o della squalifica non inferiore a sei mesi e dell’ammenda non inferiore ad euro 15.000,00".
In caso di accertata colpevolezza, almeno tre anni di squalifica ma in seguito a patteggiamento o collaborazione possono arrivare sconti. Nel primo caso è previsto fino al 50% di sconto della pena patteggiando prima della chiusura indagini, un terzo se arriva dopo la chiusura. In caso di collaborazione decisiva per fornire nuovi elementi, la Procura Figc potrebbe proporre sconti di pena importanti.