La giornata delle qualificazioni a Euro 2024 viene scandita dalla vittoria della Spagna, che si prende la sua rivincita sulla Scozia: dopo il 2-0 dell'andata, arriva lo stesso risultato all'Estadio de la Cartuja, con le reti di Morata (74') e Oihan Sancet (85'). Le Furie Rosse si portano così a tre punti dai rivali, mentre la Turchia sconfigge 1-0 la Croazia nel debutto di Montella da ct. Poker per la Norvegia, sorridono anche Albania e Polonia.
GRUPPO A
La Spagna soffre, ma si prende la sua rivincita sulla Scozia dopo il ko nella gara d'andata: è 2-0 per le Furie Rosse, che accorciano così sulla capolista del girone A. Il primo tempo non dispensa certamente emozioni, con la Spagna a far girare la palla e i rivali a chiudere ogni spazio. La formazione guidata da Alvaro Morata (capitano) non trova la porta e l'unica grande occasione, nonostante il 78% di possesso palla, arriva al 33': Oyarzabal e Mikel Merino la confezionano, col palo del secondo. de la Fuente si gioca la variabile impazzita Zaragoza in avvio di ripresa, inserendo l'esterno che ha fatto doppietta al Barça e debutta sfiorando subito la rete. La Spagna è più incisiva, la Scozia perde Robertson e rischia grosso sulla chance di Morata. Al 59' McTominay beffa ancora le Furie Rosse, ma la sua esultanza viene strozzata dall'intervento del Var: lo scozzese insacca con un'insidiosa punizione laterale, ma Hendry ostacola Unai Simon e il gol è annullato. L'episodio svolta la partita, con l'uno-due iberico: Morata insacca di testa sull'assist di Jesus Navas al 74', Oihan Sancet raddoppia approfittando di una topica di Hickey all'85'.
La Scozia resta comunque in testa con 15 punti, +3 sulla Spagna, e si avvicina anche la Norvegia. Haaland e compagni si portano a dieci punti travolgendo Cipro (0) con un perentorio 4-0. Apre le marcature Sorloth (33') in un primo tempo dominato dagli scandinavi, che dilagano nella ripresa con l'aggancio volante di Haaland (65'), che poi raddoppia di testa al 72' prima del poker di Aursnes (81').
GRUPPO D
Buona la prima per la Turchia di Vincenzo Montella, che allunga in testa al gruppo D e sconfigge 1-0 la Croazia. Il tecnico italiano esulta per la rete di Baris Yilmaz (30'), che approfitta dell'errore di Kovacic e supera Livakovic con un delizioso pallonetto dal limite. Nella ripresa è assalto croato, con le occasioni mancate da Petkovic e Beljo e una rete annullata: l'aveva segnata Lovro Majer, ma c'era offside. Calhanoglu e compagni tirano così un sospiro di sollievo e salgono a 13 punti, +3 sui rivali.
Nell'altra gara del girone, arriva un risultato a sorpresa. La Lettonia ferma la corsa dell'Armenia. Una delle rivelazioni delle qualificazioni ad Euro2024 cade a Riga col punteggio di 2-0, fermandosi a sette punti e vedendo allontanarsi la qualificazione diretta: decisive le reti di Ikaunieks (39') e Balodis (68'), per una Lettonia che si trovava in dieci dal 52' per il rosso a Oss e vola a tre punti. L'Armenia resta così a quota sette col Galles, che riposava.
GRUPPO E
Apoteosi per l'Albania degli italiani, con Asllani e Ramadani titolari e Djimsiti capitano: il 3-0 alla Repubblica Ceca vale l'allungo in vetta con 13 punti. Apre le marcature un altro eurogol dell'esterno Asani, che si ripete dopo la rete alla Polonia e firma il vantaggio al 9'. Chytil lascia in dieci i cechi, che sprofondano nella ripresa con la doppietta del centravanti Seferi (Baniyas), che segna al 51' e al 73'. Nel finale Muja si vede annullare il poker, ma l'Albania può comunque esultare.
La contemporanea vittoria della Polonia, che sale a nove punti ed è seconda approfittando del ko della Rep.Ceca (8) e del riposo della Moldova (8), porta infatti Asllani e compagni a +4 sulla seconda. I polacchi, privi di Lewandowski nel debutto del nuovo ct Probierz, sconfiggono 2-0 le Far Oer: apre le danze Szymanski (4') e le chiude Buksa al 65', insaccando sull'assist dell'ex compagno nel Lens Frankowski. Nove punti per la Polonia, che aspetta Lewa ed esce (per ora) dal pantano.
GRUPPO I
Orfano di Israele (11) e Svizzera (14), col match annullato (insieme a Kosovo-Israele) dopo lo scoppio delle ostilità con Hamas, il gruppo I assiste alla grande vittoria del Kosovo. I balcanici salgono a sette punti, portandosi al quarto posto nel girone col 3-0 ad Andorra: Muslija ispira per Rashica, che apre le marcature al 26' e raddoppia al 71' in ripartenza, prima del tris di Altin Zeqiri (83'). Finisce 0-0 invece Bielorussia-Romania, con gli ospiti che restano secondi e salgono a quota 13 punti dopo sette gare.