Osimhen senza pace: fa arrestare la sorella e i suoi figli
L'attaccante nigeriano dovrebbe dei soldi al marito della donna, che aveva fatto da intermediario per il suo passaggio al Napoli
Non c'è pace per Victor Osimhen. In attesa di capire l'entità del suo infortunio, l'attaccante nigeriano ha fatto arrestare la sorella e i suoi figli nel suo paese natale. Lo ha denunciato il marito della donna e cognato del giocatore, Osita Okolo. Lo stesso Okolo era stato uno degli intermediari del passaggio di Osimhen al Napoli e prpprio quella trattativa sarebbe il motivo del contenzioso familiare. "Mia moglie e i miei figli sono in custodia delle forze dell'ordine da cinque giorni. Il motivo? Tutto ciò che abbiamo chiesto a Victor è di restituirmi la commissione che ha riscosso da me", ha detto a Calcionapoli24. Dell'arresto ci sarebbe anche un video.
"Il mio assistito chiede che gli venga riconosciuta la cifra pattuita con l'agente William D'Avila (altro intermediario, ndr) per il trasferimento di Osimhen al Napoli, c'era un accordo. Inoltre Okolo deve ricevere soldi anche da Osimhen, al quale ha versato 400mila euro più altri 70mila per motivi privati. Tale somma non è mai stata restituita e da qui è partita la nostra azione legale", ha detto l'avvocato di Okolo, Kayode Adenji.
IL VIDEO DELL'ARRESTO